A1 F – E’ il momento per il Kally NC Milano di pensare alla sfida casalinga contro Verona

Dopo la bella vittoria contro Torre del Grifo, è il momento per il Kally NC Milano di pensare alla sfida casalinga contro Verona

A presentarci la partita Laura Repetto intervistata da Andrea Colnago

Tornato dalla trasferta di Catania contro Torre del Grifo con 3 punti importantissimi per la classifica e soprattutto per il morale, il Kally NC Milano dovrà vedersela ora con un altro avversario di certo non semplice, Verona, sabato 16 febbraio alle 15 alla Piscina Cozzi. Dopo un inizio 2019 abbastanza faticoso, le ragazze di coach Binchi hanno avuto il carattere di rialzare la testa e vincere 19 a 6 una partita piuttosto semplice sulla carta, ma assolutamente delicata e da non sottovalutare. Buonissimo l’approccio avuto in acqua fin dal primo minuto, la squadra ha avuto la capacità di entrare in partita molto bene e affrontare l’avversario con la grinta e la determinazione giuste. Stesse caratteristiche che dovranno mettere in pratica sabato contro Verona. Milano al momento è al sesto posto con 16 punti, seguita immediatamente proprio dalle venete, a quota 13.  Anche per questo motivo dunque, in ballo ci sono punti indispensabili per la corsa alle Final Six, e per affrontare al meglio le partite che mancano alla fine della stagione regolare.

A presentarci la sfida Laura Repetto, sorella maggiore di Anna, ed una delle veterane di questa squadra.

Laura, innanzitutto: com’è giocare con tua sorella?

All’inizio dell’anno avevo qualche dubbio e perplessità, ovviamente non rispetto alle sue capacità. Ma perché è una cosa strana avere tua sorella in squadra. Mi sono domandata se fosse giusto o no, e comunque un po’ sentivo la responsabilità, ho più esperienza e sono la sorella maggiore. E poi abbiamo diversi anni di differenza, siamo cresciute anche distanti perché io sono andata via di casa presto e sono stata lontana per tanti anni. E’ ovvio che fosse una cosa strana e particolare. Ma devo dire la verità, sono davvero contenta, è un’opportunità bellissima e stiamo crescendo realmente insieme, sia in acqua nel gioco, sia nel nostro rapporto. E’ una cosa che mi rende davvero felice!

Cosa vi dite, le dai consigli?

Devo dire che appena ho saputo che sarebbe stata una mia compagna di squadra non ci siamo dette niente, abbiamo tutte e due pensato “Ok, iniziamo!”. Ora si è creato un rapporto positivo, è proprio bello. Lei ascolta me e viceversa, ci diamo consigli a vicenda e ognuna di noi dà il suo apporto sia a livello caratteriale sia nel gioco. E’ uno stimolo che ci sta facendo crescere molto.

 Parliamo di te, sei una ragazza molto impegnata lavorativamente  con turni e orari a volte non facili (Laura fa l’infermiera). Cosa ti spinge a continuare con la pallanuoto?

Senza dubbio il divertimento. L’ho sempre detto e me lo ripeto spesso, nel momento in cui diventerà un peso o un obbligo, smetterò. Per me la pallanuoto rappresenta un momento di divertimento e svago, ovviamente preso con grande impegno e serietà, ma è un sacrificio che faccio volentieri perché è assolutamente ripagato.

 Parliamo ora della squadra. Sei una delle veterane, come la vedi?

Ci sono stati tanti innesti nuovi e molto giovani. All’inizio era fondamentale conoscerci, e devo dire che di strada ne abbiamo fatte parecchia sia fuori che dentro l’acqua. Posso dire che siamo state molto brave, non era facile, ma ci stiamo aiutando molto tra di noi e questo ci fa crescere. Sono proprio contenta!

In che momento siete, a livello caratteriale e tecnico?

Non siamo assolutamente arrivate, anzi. In queste cose ci deve essere un lavoro continuo, nel migliorarsi, nel correggersi e nel proseguire a conoscersi. Siamo a buon punto, ma sono assolutamente convinta che si possa fare sempre meglio.

 Venite da una vittoria importante, ed ora vi aspetta Verona.

La vittoria contro Torre del Grifo era obbligata direi, abbiamo fatto una buona gara. Ma con Verona non sarà facile. Loro hanno vinto contro Padova, una delle migliori squadre del campionato, per poi capitombolare la settimana dopo. Questa è la dimostrazione del fatto che ogni squadra se la può giocare con chiunque, indipendentemente dall’avversario. E’ chiaro che sarà tutto nelle nostre mani, come entreremo in acqua e come ci approcceremo. Dovremo avere un atteggiamento positivo e grintoso fin da subito.

 

NC Milano

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