A1 F – Il Cosenza vince ed è salva

Gorlero

CITTA’ DI COSENZA – FLORENTIA 6-5 (2-2, 0-1, 3-1, 1-1)

CITTA’ DI COSENZA: Gorlero, Citino 3, Gallo, De Mari, Motta 1, Nistico’, Kuzina 1, Nicolai, Di Claudio, Presta, Motta, De Cuia 1, Sena. All. Capanna

RN FLORENTIA: Banchelli, Rorandelli, Cortoni, Cordovani, Cotti 1, Lapi 2, Sorbi, Francini, Nesti, Giannetti, Marioni 1, Bartolini 1, Perego. All. Sellaroli

Arbitri: Bianco e Petronilli
Gorlero (Cosenza) para un rigore a Bartolini nel secondo tempo. Uscita per limite di falli R. Motta (Cosenza) nel terzo tempo. Superiorità numeriche: Cosenza 1/5 e Florentia 2/9 + un rigore. Spettatori 200 circa

Vince Cosenza, lo fa davanti a un bel pubblico e con una prestazione coraggiosa contro Firenze. Alle troppe parole lette prima della partita e anche a ridosso del match, le cosentine rispondono con una bella prestazione, maturata al termine di una gara in cui la squadra di casa ha incassato troppe espulsioni ma è riuscita ad essere più forte di tutto. Con questi tre punti Cosenza festeggia la salvezza in anticipo dimostrando di essere squadra da Serie A1, costruita per diventare una realtà in questo campionato. Un traguardo che per qualcuno può sembrare poco, viste le ambizioni e alcune giocatrici in rosa, ma che fa parte di un processo di maturazione che in questa stagione ha visto protagoniste anche tante pallanuotiste cosentine, cresciute e diventate determinanti sotto la guida di Marco Capanna. La cronaca: Primo tempo scoppiettante e ricco di emozioni. Le squadre giocano a viso aperto con correttezza e chiudono sul 2-2 firmato dai gol di Citino, straripante oggi, Silvia Motta, Marioni e Lapi. Firenze non molla, approfitta di alcune espulsioni incassate da Cosenza e si porta avanti con Cotti. A tenere a galla Cosenza ci pensa Gorlero, che para un rigore a Bartolini mandando la sua squadra al riposo sul 2-3. Nel terzo arriva il break decisivo. Citino, Kuzina e De Cuia firmano il tris di Cosenza che incassa solo la rete della brava Lapi. Si va quindi al quarto tempo con Firenze che cerca il pari invano. Bartolini però a 40 secondi dal termine trova il 5-5 ma Citino festeggia una gara da leader vera trovando allo scadere il vantaggio. Capanna è soddisfatto. “Voglio ringraziare le ragazze. Hanno avuto in mente cosa fare sempre, con la voglia di vincere dedicando il successo al presidente, e la capacità di dimostrare che Cosenza merita tanto”. Stesso giudizio per Gorlero. “Sono contenta per la vittoria, arrivata con il cuore. E’ così, perché volevamo dedicarla al nostro presidente e nei momenti delicati abbiamo pensato a vincere per noi e per lui. Ci ha sostenute anche oggi e sono felice che ci abbia viste vincere”. Felice ma non del tutto soddisfatta. “E’ così perché per come prepariamo le gare possiamo sempre fare meglio. Questa sensazione si riflette sul campionato, e mi lascia l’amarezza perché contro Rapallo e Messina, in casa, potevamo far punti”. Restano due gare ancora da giocare, una per Cosenza, ma già qualche bilancio può essere tracciato. “Credo che ci sia stata una crescita. Fisica, pallanuotistica e mentale, perché la squadra segue Capanna, ha trovato compattezza e anche oggi lo ha dimostrato. Questo significa che il lavoro ha dato i suoi frutti”. L’ultimo pensiero è a difesa dell’operato di squadra, tecnico e club. “Ho la sensazione che qualcuno prima di questa gara abbia parlato troppo. Ognuno può dire ciò che vuole, sia chiaro, ma a volte bisognerebbe guardare prima in casa propria che in quella degli altri, soprattutto se non si è nelle condizioni di parlare degli altri”.

 

 

Cosenza PN

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