A1 M – Acquachiara per far fare esperienza ai giovani

LAZIO-ACQUACHIARA 22-5 (7-1, 4-2, 7-2, 4-0)

Lazio: Correggia, Tulli 4, Colosimo, Sebastiani 5, Gianni 2, Di Rocco, Giorgi 1, Biancolilla 1, Leporale 3, Vitale 2, Maddaluno 2, Ferrante 2, Diaz. All. Sebastianutti.

Carpisa Yamamay Acquachiara: Lamoglia, Zazzaro, Di Maro, Gargiulo, Lanfranco, Ronga 1, Stellet, Barberisi 2, Blanchard, De Gregorio 1, Centanni 1, Lanfranco, Cicatiello. All. Iacovelli.

Arbitri: Ferrari e Rovida
Superiorità numeriche: Lazio 5/7, Acquachiara 2/7.

IL COMUNICATO DELLA CARPISA YAMAMAY ACQUACHIARA

Come in tutte le partite di questo campionato, la Carpisa Yamamay Acquachiara ha due soli obiettivi: far acquisire esperienza ai propri giovani e, possibilmente, contenere le sconfitte in termini dignitosi.
A Roma la squadra Iacovelli lascia la vasca dal Foro Italico dopo una prova positiva sul piano del gioco, fatta eccezione forse per un primo tempo nel quale la Lazio va subito sul 3-0 grazie alle reti di Leporale (dal centro), Tulli e Gianni.
Il primo gol biancazzurro arriva sul 5-0, lo segna Barberisi con un bel diagonale in superiorità. Blanchard si batte bene in attacco, è lui a servire a Ronga con uno “scarico dal centro” il pallone del secondo gol dell’Acquachiara (7-2). L’altruismo del centroboa canadese si manifesta anche in occasione della quarta segnatura biancazzurra: tutto solo davanti a Correggia, Blanchard cede a De Gregorio un pallone che il biancazzurro deve solo spingere in rete. In precedenza gol di furbizia di Centanni con conclusione vincente dal lato cattivo tra palo e portiere. La quinta segnatura dell’Acquachiara porta nuovamente la firma di Barberisi, stavolta a uomini pari. Il portiere laziale Correggia con un grande intervento impedisce poi a Stellet di entrare nello score, ma anche Cicatiello (tra i pali biancazzurri sin dall’inizio) si fa apprezzare per alcuni buoni interventi, in particolare uno su Tulli tutto solo davanti a lui.
Anche nella Lazio c’è spazio per due giovanissimi. Primo gol in A1 per Biancolilla, nessun gol subito da Diaz dal momento in cui Sebastianutti lo manda tra i pali.

 

 

Mario Corcione

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