A1 M – Acquachiara – SP Management 3-9

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ACQUACHIARA-SPORT MANAGEMENT 3-9 (0-2; 0-2; 1-3; 2-2)

Carpisa Yamamay Acquachiara: Lamoglia, Del Basso 1, Tozzi, Steardo, Sanges, Robinson 1, Barroso, Cupic 1, Lapenna F., Krapic, Confuorto, Lanzoni, Cicatiello. All. Porzio.
Bpm Sport Management: Lazovic, Gallo, Gitto N. 2, Valentino 1, Blary 2, Petkovic, Luongo S 1., Jelaca, Mirarchi C., Bini 1, Razzi 1, Deserti 1, Viola. All. Baldineti.
Arbitri: Paoletti e Petronilli.
Superiorità numeriche: Acquachiara 1-9, Sport Management 6-9
Note: nessuno uscito per limite di falli.

IL COMUNICATO DELLA CARPISA YAMAMAY ACQUACHIARA
 
NAPOLI – Partita anticipata alle 19 per evitare l'effetto Napoli Calcio, ma Carpisa Yamamay Acquachiara e Bpm Sport Management non riescono ad evitare l'effetto Napoli città, ben più grave, ovvero la recente indifferenza degli appassionati di sport nei confronti di una disciplina che ha dato tante soddisfazioni ai partenopei. 70 spettatori assistono ad una gara che, per i tantissimi motivi che ha offerto (primo tra tutti il debutto di Pino Porzio sulla panchina biancazzurra) meritava ben altra cornice di pubblico. La meritava anche la Sport Management: reduce dal "figurone" nel girone di Champions di Eger, la squadra di Baldineti ha lasciato una splendida impressione anche alla Scandone. Gran partita, pochissimi errori, la Bpm è sicuramente matura per raggiungere l'auspicato traguardo di una finale scudetto.
Cronaca. Porzio lancia subito il giovane Tozzi in acqua in un'Acquachiara che nella prima parte di gara gioca bene, soprattutto nelle retrovie, ma che non riesce ad essere incisiva in attacco. Nella prima frazione i "mastini" di Baldineti tengono i biancazzurri a debita distanza dalla porta di Lazovic e dall'altra parte del campo fanno en plein con le superiorità: 2 su 2, segnano Blary e Lazovic, entrambi con una deviazione volante. Sul punteggio di 0-2 si chiude la prima frazione di gioco.
Nell'Acquachiara "versione Porzio" c'è spazio per tutti. Il tecnico chiede il loro contributo a Sanges e Del Basso. Quest'ultimo si mette in luce per un bel recupero difensivo, ma in attacco la Carpisa Yamamay continua a rimanere a secco. I biancazzurri sbagliano tre superiorità di fila, il bravo Lazovic se la cava sempre, anche con un pizzico di fortuna. Di certo non è assistita dalla Dea Bendata la bella conclusione di Lanzoni (stavolta a uomini pari) che bacia la parte interna del palo al termine di una controfuga. Continua, intanto, a non sbagliare un colpo in superiorità numerica la squadra Baldineti e arrivano i gol dell'ex: prima Valentino, poi Stefano Luongo (0-4).
La Sport Management quest'anno gioca con l'uomo in più in difesa: Niccolò Gitto. Purtroppo per l'Acquachiara l'ex recchelino si fa sentire anche in attacco: è sua la rete dello 0-5, nuovamente in superiorità. Sbaglia per la prima volta con l'uomo in più la squadra di Baldineti (bella parata di Lamoglia), non fallisce Robinson e sblocca l'Acquachiara dopo oltre 20' di digiuno (1-5). Ma non è l'inizio di una rimonta, questa Sport Management è troppo forte per la squadra di Porzio. Deserti e ancora Gitto (primo gol dei "mastini" a uomini pari) fissano il punteggio sull'1-7 alla fine del terzo parziale.
Negli ultimi otto minuti di gioco generoso assalto biancazzurro alla porta gialloblu. L'Acquachiara conquista un buon numero di superiorità, ma Lazovic para tutto tranne una conclusione dalla distanza di Cupic. Blary fa un bel gol dal centro, Lamoglia gli nega il bis con un mezzo miracolo, ma nulla può sulla controfuga di capitan Razzi. Nel finale Del Basso fissa il punteggio sul 3-9 con un pallone che forse non era entrato del tutto.

 

Mario Corcione

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