A1 M – AN Brescia a Siracusa nel recupero di campionato

Ancora una lunga trasferta e ancora un test di livello da sfruttare per migliorare i meccanismi di gioco: dopodomani, alle 15, l’An Brescia sarà alla piscina Caldarella di Siracusa per affrontare l’Ortigia nella gara valida come recupero della nona giornata di campionato, inizialmente programmata per il 14 dicembre e posticipata a causa della concomitanza con la finale di Supercoppa Len. Sulla strada del sette di Sandro Bovo, un avversario che sta attraversando una fase un po’ delicata: da quattro turni, il team aretuseo subisce sconfitte e, ora come ora, si ritrova con 12 punti in zona playout, a due lunghezze dalla salvezza certa e, alle spalle, il Bogliasco e il Torino ’81 staccati di tre. Oltre a questo, a metà della settimana scorsa, il tecnico Giannouris ha lasciato la panchina, venendo sostituito dal rientrante Leone: insomma, tutto lascia pensare a un clima non tanto tranquillo, e, anche per questo, l’An non intende concedersi distrazioni. Poi, giocando in casa, i siracusani daranno il massimo, per cui l’impegno dei biancazzurri sarà notevole.

«Andiamo a Siracusa per dare il cento per cento – dichiara il vice presidente dell’An, Alessandro Morandini -: da qui fino a fine stagione, per ogni partita, ci sono ottimi motivi per cercare sempre di esprimere tutto il potenziale del gruppo, e anche mercoledì vogliamo giocare con la massima concentrazione per ottimizzare gli automatismi e l’esecuzione degli schemi, così da preparare al meglio gli appuntamenti a venire, come la doppia sfida con il Nizza. Purtroppo saremo ancora senza Rizzo, fermo per il problema al gomito, e pure questa assenza ci metterà alla prova; in ogni caso, l’obiettivo primario è tenere sempre alta l’attenzione, con un occhio di riguardo alle fasi difensive».

Ufficio Stampa AN Brescia