A1 M – Di nuovo una settimana di trasferte per l’An Brescia

Di nuovo una settimana di trasferte per l’An Brescia: si comincia dopodomani, in casa della Lazio Nuoto, per la dodicesima (penultima dell’andata) giornata di campionato, per poi passare a sabato con la visita alla Dinamo Mosca, per l’importante sfida valida per la sesta di Champions League. Mercoledì, il match coi capitolini è atteso alle 19.30, alla piscina romana del Foro Italico: contro un team di valore e in serie positiva (vittoria, in casa, sulla Canottieri Napoli e pareggio esterno con il Posillipo), l’obiettivo di Presciutti e compagni è mettere da parte l’amarezza delle ultime uscite nella rassegna tricolore (in particolare, l’ultima col Recco) ed entrare in acqua con la massima decisione e dare fondo al proprio potenziale.

«Arriviamo da un brutto fine settimana – dichiara il vice presidente biancazzurro, Alessandro Morandini – e tutto il gruppo è determinato a far vedere quello che realmente vale: col Recco siamo un po’ mancati in fase offensiva e andiamo a Roma con la chiara intenzione di migliorare i meccanismi d’attacco, ovvero far emergere la lucidità necessaria a sfruttare le occasioni da rete. Il tutto per trovarci pronti a sfoderare una performance di altissimo livello nella sfida di Mosca. Comunque, tornando al match di sabato scorso, l’esito finale è stato condizionato da decisioni arbitrali assolutamente non condivisibili, che, per altro, hanno finito per danneggiare anche lo spettacolo e la credibilità del nostro sport. Ogni giorno la squadra si impegna duramente per crescere ed è piuttosto amaro vedere tanto lavoro vanificato soprattutto a causa di una discutibile condotta arbitrale; è spiacevole incappare in una giornata no dei direttori di gara, proprio nel match di maggior richiamo. Come detto, di errori ne abbiamo fatti, ma non sono stati così decisivi: magari avremmo perso ugualmente, ma se i due gol che valevano il pareggio, non fossero stati annullati, avremmo visto un’altra partita. Sì, siamo rimasti delusi ma, già contro la Lazio, vedremo di trasformare l’amarezza in carica agonistica».

 

 

 

Ufficio Stampa AN Brescia

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