A1 M & F – Doppia trasferta per l’Acquachiara

acquachiara

"E' stato davvero brutto, davvero triste mercoledì in panchina senza Paolo".

Roberto Brancaccio, il successore del dimissionario De Crescenzo sulla panchina della Carpisa Yamamay Acquachiara, esprime così tutto il suo dispiacere per l'accaduto.

Pesa tantissimo, sia dal punto affettivo sia sul piano tecnico, il testimone che Brancaccio ha ricevuto da De Crescenzo. Un peso che è aumentato notevolmente dopo la vittoria del Posillipo sulla Sport Management. Il succeso dei rossoverdi ha sensibilmente ridotto le possibilità dell'Acquachiara di ottenere un posto nella Final Six: "Adesso – commenta Brancaccio – la qualificazione non dipende soltanto più da noi".

Mancano quattro giornate al termine della regular season e la Carpisa Yamamay ha davanti a sè un calendario (Trieste e Brescia fuori, Recco alla Scandone, infine il Sori in Liguria) di gran lunga più impegnativo e difficile rispetto a quello del Savona, la squadra che contende ai biancazzurri il sesto posto in classifica, l'ultimo utile per partecipare alla Final Six. L'Acquachiara ha tre punti di vantaggio (e una situazione favorevole nello scontro diretto) sui liguri, ma potrebbero non bastare. "Adesso  – prosegue Brancaccio – non ci resta che dare il massimo per ottenere quanti più punti è possibile nella speranza che possano essere sufficienti".

Domani si va a Trieste. Brancaccio recupera Perez, ma non ci sarà capitan Ferrone. La domanda è: "Che garanzie può dare una squadra che proprio in trasferta (Lazio, Ortigia, Savona) ha perso punti fondamentali che oggi rimpiange? Ecco la risposta del tecnico biancazzurro: "Se è per questo è proprio in trasferta, ovvero a Bogliasco, che l'Acquachiara ha giocato quest'anno una delle partite più belle di tutta la sua storia. Una prestazione perfetta, il cui video più volte ho utilizzato per far vedere ai ragazzi dell'Under 17 come bisogna giocare a pallanuoto".

Va in trasferta anche la Carpisa Yamamay Acquachiara femminile. Gioca domani a Rapallo in formazione d'emergenza per le squalifiche di Acampora e del capitano Migliaccio, espulse sabato scorso nella gara casalinga contro il Bogliasco, gara nella quale non ha giocato Roberta Tortora, che invece a Rapallo ci sarà. "Acampora e Migliaccio – precisa Damiani – hanno chiesto di venire ugualmente con noi a Bogliasco e io le ho accontentate volentieri. E' un esempio di attaccamento ai colori sociali, una testimonianza della compattezza del gruppo. Tra l'altro, poichè andremo in pullman,  si tratta di un viaggio particolarmente lungo".

 

Mario Corcione

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