A1 M – La Nuoto Catania strappa un pareggio a Trieste

Catania 28 ottobre 2017 – Forse come ogni creatura, prima di cominciare a correre, bisogna imparare a camminare. Ambientarsi in uno dei campionati più difficili al mondo non è semplice, e la Seleco Nuoto Catania deve imparare a limitare gli errori in entrambe le fasi per portare a casa il risultato che meriterebbe in acqua. La Serie A1 non ti lascia scampo e anche il primo punto esterno di questo campionato può risultare stretto. Nei primi due tempi, chiusi sul 4-4, le difese hanno retto egregiamente, con entrambe le squadre a segno solo su superiorità numerica anche a causa di numerosi errori banali sotto porta degli etnei. Sugli scudi il centroboa olandese Lucas che per due ha trovato la via della rete. Nel terzo parziale Trieste ha trovato più facilmente dei varchi disponibili, ha sfruttato i continui errori degli ospiti allungando fino all’8-5 segnato da Vico che sembrava aver chiuso l’incontro. Nel momento più difficile, la Nuoto Catania ha però ritrovato la grinta e la classe di alcuni suoi atleti, tra cui Danilovic che ha accorciato alla fine del terzo e soprattutto un ritrovato Giorgio Torrisi che con due grandi giocate ha portato gli etnei addirittura in vantaggio per 8-9. Il goal per il definitivo pareggio di Mezzarobba è arrivato con oltre due minuti dalla fine della partita, senza che nessuna delle due contendenti abbia più trovato l’ultimo spunto per la vittoria: “Un pareggio che lascia molte riflessioni – spiega il tecnico Giuseppe Dato – Torniamo da Trieste convinti che quando riusciamo a giocare di squadra, con il collettivo, possiamo davvero far bene. Purtroppo però, nel corso dell’incontro, abbiamo spesso giocato da soli, ci siamo disuniti e ci sono stati troppo individualismi”. Niente di più grave, in un torneo dove si deve concedere il meno possibile ai propri avversari: “Il rammarico è quello di aver fallito delle facili occasioni in momenti diversi dell’incontro e, inoltre, come capita ultimamente ci sono state piccole disattenzioni che ci hanno fatto andare sotto anche di tre goal. Poi, nel momento peggiore abbiamo reagito, abbiamo ritrovato lo spirito giusto e siamo riusciti a ribaltare il risultato anche grazie ad alcuni goal difficili e molto belli, soprattutto di Giorgio Torrisi. È un grande campione con un unico limite, quell’incostanza senza la quale sarebbe al top in Italia”. Grande rammarico anche da parte del Presidente Mario Torrisi, che non ha voluto rilasciare dichiarazioni.

 

PALLANUOTO TRIESTE – SELECO NUOTO CATANIA 9-9

PALLANUOTO TRIESTE: Oliva, Podgornik, Petronio 4, Ferreccio, Giorgi, Giacomini, Gogov 1, Turkovic, Vico 2, Spadoni, Blazevic, Mezzarobba 2, Persegatti. All. Krstovic

SELECO NUOTO CATANIA: Jurisic, Lucas 2, Torrisi, La Rosa 1, Sparacino, Catania, Torrisi 3, Danilovic 1, Kacar 1, Privitera 1, Divkovic, Kovacic, Graziano. All. Dato

Arbitri: Frauenfelder e Paoletti

Parziali 2-3, 2-1, 4-2, 1-3

Spettatori 600 circa. Kacar (Nuoto CT) fallisce un rigore per esecuzione irregolare nel secondo tempo. Uscito per limite di falli Ferreccio (Trieste) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Trieste 6/9 e Nuoto CT 6/14

 

 

Ufficio Stampa Nuoto Catania
Currò Francesco Salvatore

 

 

 

 

 

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