A1 M – Nuoto Catania: una prestazione da grande

La Seleco Nuoto Catania ha perso di misura contro la Sport Management 10-13

Catania 24 marzo 2018 – Tenere sotto scacco la Sport Management per tutta la partita non è cosa semplice. La squadra di Verona si è arrestata quest’anno solo contro i campioni d’Italia della Pro Recco e all’andata aveva dimostrato tutta la sua forza sommergendo di goal la Nuoto Catania. In un girone, però, tanto è cambiato, soprattutto nelle motivazioni e nella fiducia degli etnei, reduci da tre vittorie consecutive. Dopo le reti dei nazionali Baraldi e Gallo, infatti, i padroni di casa hanno tirato fuori una grande motivazione che ha bloccato l’attacco ospite trovando il vantaggio dopo una doppietta di un ottimo Lucas e il rigore del capitano Kacar. Il secondo quarto però, è stato tutto di marca Sport Management che con un parziale di 3-0 ha rimesso la partita in carreggiata, spinta anche da un metro arbitrale spesso contestato dagli spalti. Dopo altre due reti firmate Di Somma e Fondelli e il massimo vantaggio sul 3-8, con una difesa sempre attenta a concedere il meno possibile, anche l’attacco della Nuoto Catania ha ritrovato nuova vitalità grazie alla rabbia agonistica di Kovacic e alla freddezza di La Rosa. La doppietta del croato e il goal su rigore del catanese hanno segnato la fine del secondo parziale vinto per 3-2 dagli etnei, ancora pienamente in partita. L’ultimo decisivo quarto è stato ancora giocato sul filo di un sottile equilibrio, spezzato solo dalla doppietta del francese Blary. L’ultima reazione d’orgoglio di Kacar e compagni serve solo a fissare il punteggio sul finale di 10-13, un passivo che dice tanto sul livello raggiunto dalla Nuoto Catania ma troppo poco su una prestazione che ha messo in seria difficoltà gli avversari: “Se pensiamo agli avversari che abbiamo affrontato – afferma il coach Giuseppe Dato – il punteggio poteva ritenerci soddisfatti, io invece sono molto dispiaciuto perché ha pesato troppo sull’esito della gara il metro arbitrale, fatto di piccole cose ma decisive che hanno influenzato l’andamento della gara. Meritavamo qualcosa di più, con tutto il rispetto del Verona. La squadra è cresciuta tanto da inizio stagione, siamo un gruppo giovane, non di età ma soprattutto perché assemblato da poco, ma so di allenare ogni giorno gente esperta e intelligente che è maturata fino a questo punto”. Uno dei punti di riferimento è sicuramente il capitano Nenad Kacar: “Il risultato ci fa sperare. Noi nell’ultimo mese siamo entrati in una nuova fase di maturità, con la mentalità giusta. Tre vittorie di fila ci hanno dato una grande sicurezza, la stessa che abbiamo messo in acqua anche oggi. Non ci illudiamo però per questo risultato, ma ragioniamo di partita in partita, mantenendo lo stesso approccio anche contro la Pro Recco,  tra le più forti d’Europa”.

 

SELECO NUOTO CATANIA – BANCO BPM SPORT MANAGEMENT 10-13

SELECO NUOTO CATANIA: Jurisic, Lucas 3, Torrisi, La Rosa 2 (1 rig.), Sparacino, Russo, Catania, Danilovic, Kacar 2 (1 rig.), Privitera 1, Divkovic, Kovacic 2, Graziano. All. Dato

BANCO BPM SPORT MANAGEMENT: Lazovic, Di Somma 2, Blary 2, Figlioli, Fondelli 1, Petkovic, Drasovic 2, Gallo 1, Mirarchi 1, Panerai, Baraldi 2, Valentino 2, Nicosia. All. Baldineti

Arbitri: Pinato e Ricciotti
Parziali 3-3, 0-3, 3-2, 4-5
Spettatori 200 circa. Danilovic (C) fuori per tre falli nel terzo quarto. Superiorità numeriche: Catania 2/5 + 2 rigori, Bpm 3/7.

 

Ufficio Stampa Nuoto Catania
Currò Francesco Salvatore

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