A1 M – PN Trieste anche se sconfitta gioca una gran partita

IL BRESCIA PASSA ALLA “BIANCHI”

KRSTOVIC: “BENE SOPRATTUTTO LA FASE DIFENSIVA”

La Pallanuoto Trieste confeziona una gran bella prestazione, ma alla “Bruno Bianchi” passa il Brescia vice-campione d’Italia. E’ questo il verdetto della sfida valida per la sesta giornata della serie A1 maschile, con la compagine sponsorizzata Samer & Co. Shipping che si è arresa per 3-8 alla corazzata lombarda.  “Abbiamo giocato un’ottima partita – esclama a fine match il d.s. della Pallanuoto Trieste Andrea Brazzatti – eravamo stanchi, anche perché ci siamo allenati pure sabato mattina. I ragazzi hanno però risposto bene e forse i cinque gol di scarto non sono così veritieri considerato quello che si è visto in acqua. Il Brescia in ogni caso ha dimostrato di essere una squadra di altissimo livello”.

Avvio di gara piuttosto equilibrato, Oliva da una parte e Del Lungo dall’altra si esibiscono in una serie di interventi davvero spettacolari. Rizzo sblocca la situazione su rigore (0-1 dopo 3’ di gioco), poco dopo Paskovic confeziona lo 0-2. In apertura di secondo periodo Petronio trova l’angolo giusto dalla distanza (1-2), passano 30’’ e l’ex Vukcevic in superiorità numerica riporta gli ospiti sul +2. Trieste però non molla la presa e una superba conclusione di Petronio sul palo lungo da posizione 2 vale il 2-3. Il Brescia conquista espulsioni su espulsioni (saranno 9 alla fine, contro le 2 fischiate ai padroni di casa) e con l’uomo in più Nicholas Presciutti insacca il 2-4 di metà gara.

Equilibrio sostanziale anche nel terzo periodo. Gli alabardati commettono però un’ingenuità offensiva che costa il 2-5, firmato in controfuga da Nicholas Presciutti. Si entra negli ultimi 8’ di gioco con i vice-campione d’Italia sul +3. Dopo 30’’ di gioco del quarto periodo Rizzo finalizza il 3-6, i padroni di casa però non mollano un centimetro. Vico guadagna un rigore che Gogov trasforma con freddezza (3-6 a 6’19’’ dalla fine), c’è pure l’occasione per il -2 nell’unica superiorità numerica concessa dalla coppia arbitrale alla Pallanuoto Trieste, ma la difesa lombarda si salva. Negli ultimi 120’’ il Brescia arrotonda con Guerrato (uomo in più) e Paskovic in transizione (tra le proteste del pubblico per un fallo non sanzionato nella precedente offensiva alabardata). Alla sirena finale il tabellone recita 3-8 per il Brescia.

“Partita super – spiega l’allenatore della Pallanuoto Trieste Miroslav Krstovic – abbiamo retto contro una squadra fortissima, che gioca la Champions League e punta alla finale scudetto. Molto bene la fase difensiva, in attacco ci è mancato un pizzico di coraggio in più”.

 

PALLANUOTO TRIESTE – AN BRESCIA 3-8 (0-2; 2-2; 0-1; 1-3)

PALLANUOTO TRIESTE: Oliva, Podgornik, Petronio 2, Ferreccio, Giorgi, Giacomini, Gogov 1, Mladossich, Vico, Spadoni, Blazevic, Mezzarobba, Persegatti. All. Krstovic

AN BRESCIA: Del Lungo, Guerrato 1, C. Presciutti, Balzarini, Paskovic 2, Rizzo 2, Guidi, Nora, N. Presciutti 2, Bertoli, Janovic, Vukcevic 1, Morretti. All. Bovo

Arbitri: Ercoli e Pascutti

NOTE: nessuno uscito per limite di falli; superiorità numeriche Pallanuoto Trieste 0/1 + 1 rigore, An Brescia 3/8 + 1 rigore; spettatori 600 circa

 

 

 

www.pallanuototrieste.com

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