A1 M – Posillipo sconfitto nel Derby

Gallo
CAMPIONATO DI PALLANUOTO 2014/2015 – SERIE A1 – 7ª GIORNATA DI RITORNO

CN Posillipo vs  CY Acquachiara 7 – 8;

CN Posillipo: Caruso, Dolce, Briganti, Foglio, Klikovac 1, Radovic, Renzuto Iodice 1, Gallo 4 (1R), Russo, Bertoli, Mandolini, Saccoia 1, Negri  – Allenatore Mauro Occhiello
CY Acquachiara: Caprani, Perez, Rossi 1, Paskvalin 1, Scotti Galletta, Petkovic 2 (1R), Lanzoni 1, Marziali, Luongo 2, Valentino, Astarita 1, Gitto, Lamoglia – Allenatore Roberto Brancaccio
Arbitri: Luca Bianco di Gavardo (BS) e Luca Castagnola di Recco (GE) – delegato FIN  Rotunno
Parziali: 3-1, 0-0, 2-5, 2-2;
Superiorità numeriche: Posillipo 5/11 + 1/1R; Acquachiara 5/15 + 1/1R;
Note: usciti per raggiunto limite di falli Bertoli e Klikovac (P) nel 3°T, Valentino e Perez (A), Foglio (P) nel 4°T

 

La partita, gradevole per circa tre tempi, senza acuti particolari, “nasce” come prologo alla finale di Eurocup, ma finisce in bagarre a causa di alcuni incomprensibili errori arbitrali che inaspriscono gli animi e fanno degenerare il match.
Prima dell’inizio, il presidente del Comitato Campano della FIN Paolo Trapanese ha consegnato ai giocatori dell’Acquachiara Perez e Valentino, nonché a quelli della Canottieri Napoli Baraldi, Velotto e Vassallo i riconoscimenti loro assegnati per i risultati ottenuti nella passata stagione agonistica e che non era stato possibile consegnare in occasione della manifestazione di sabato scorso.
Ma veniamo all’incontro.
L’inizio è chiaramente di marca rossoverde; infatti, dopo il rigore realizzato da Petkovic (Negri comunque c’era arrivato senza però riuscire a fermarlo), il Posillipo mette a segno tre reti con Klikovac in superiorità ed una doppietta di Gallo che, prima brucia le mani di Caprani con una staffilata dalla media distanza e poi realizza un rigore magistrale concesso per fallo di Valentino.
Nella seconda frazione, difese particolarmente attente ed attacchi poco precisi fanno si che il parziale si chiuda sullo 0 a 0.
Nel terzo tempo, saltano gli equilibri che fino a quel momento avevano contraddistinto l’incontro e i rossoverdi, padroni di casa nell’occasione, si lasciano sorprendere dall’Acquachiara che riesce a piazzare un parziale di 5 a 2 con i gol di Astarita, Gallo, Petkovic, Luongo 2, Saccoia e Rossi che porta in vantaggio per la prima volta gli ospiti ad un solo secondo dalla fine del tempo.
Ed è proprio a partire da questa frazione che gli arbitri cominciano a perdere il polso del match comminando espulsioni e controfalli che non sempre corrispondono all’effettivo svolgimento del gioco.
Nell’ultimo quarto caratterizzato da un gioco nel quale sono saltati tutti gli schemi (ed anche i nervi), i biancoazzurri riescono addirittura a portarsi sul triplo vantaggio, ma il Posillipo reagisce con grande orgoglio ed, in poco più di un minuto, con due superiorità ottimamente sfruttate da Renzuto e Gallo, miglior realizzatore della serata con quattro reti, si riporta ad una sola lunghezza di distanza dall’Acquachiara.
Mancano solo 22” alla fine dell’incontro, Occhiello, con palla in possesso dei suoi giocatori chiede un time out per tentare di riportare la partita in parità, ma inopinatamente l’arbitro lo espelle provocando vivaci proteste sia tra i dirigenti che tra i sostenitori di fede rossoverde.
Riportata a gran fatica un po’ di calma, riprende il gioco, i padroni di casa provano, ma non riescono a recuperare il risultato.
Particolarmente contrariato Occhiello: ”Sono amareggiato per tante situazioni, soprattutto per l’espulsione, noi allenatori non possiamo più neanche parlare, io avevo solo chiesto un time out. Comunque preferisco parlare della partita e non alimentare polemiche, ce ne sono già tante. E’ stata una partita comunque corretta con i primi due tempi a vantaggio nostro, mentre nei secondi sono venuti fuori bene loro. Poi, però, abbiamo avuto un colpo di coda nel finale per cercare di recuperare, ma non ci siamo riusciti. Partita combattuta ma tecnicamente brutta. A breve dovremo incontrarci nuovamente per la finale di Eurocup che è un altro scenario rispetto al campionato italiano”.

 

– Valentino Gallo nella foto di Nunzio Russo –

Nino d’Agresti

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