A2 F – F&D H2O alla prova Acquachiara

Cristina Turchi: “Sappiamo il nostro valore, dobbiamo essere determinate”

Sembrava ieri quando la favola F&D H2O, iniziata con tre vittorie in altrettante gare, fu interrotta dalla sconfitta campana in casa dell’Acquachiara. Una specie di tabù, perché anche l’anno precedente l’imbattibilità delle ragazze di mister Di Zazzo cadde sempre all’ombra del Vesuvio. Tuttavia il campionato di Serie A2 è proseguito e la compagine di Velletri ha racimolato record su record, arrivando alla gara di ritorno contro le partenopee in testa alla classifica con 33 punti e +2 sulla seconda. Al terzo posto c’è proprio l’Acquachiara, con 26 punti e qualche scivolone di troppo, ma finora l’unica squadra capace di battere le veliterne: una partita da prendere con le pinze, dunque, pur con la consapevolezza del proprio valore. Lo sa bene Cristina Turchi, l’esperta atleta veliterna, che commenta così nell’intervista pre-gara il momento dell’F&D H2O e le sei partite che rappresentano sei finali per il team del presidente Francesco Perillo.

Cristina Turchi, domenica vittoria importante in una gara non scontata. Che sensazioni hai avuto dopo il derby?

Aver vinto contro la Roma Vis Nova è un ottimo passaggio, è sempre un derby e una partita abbastanza calda. In più loro venivano da una vittoria prestigiosa contro l’Acquachiara, qualche settimana fa, e sono scese in vasca abbastanza euforiche. Noi ci eravamo imposte di non prendere la partita sotto gamba ed è andata bene, abbiamo offerto una prova abbastanza buona.

All’orizzonte c’è l’Acquachiara, l’unica ad avervi battuto all’andata. C’è tensione?

L’Acquachiara è un’ottima squadra, quello che hanno e che le aiuta è il carattere. In più hanno anche giocatrici con grande tecnica, grazie all’esperienza maturata in A1. In generale direi che sono forti a livello mentale. Noi, su consiglio del mister, abbiamo adottato una strategia che è quella di non parlare della partita della domenica, prepararci come abbiamo sempre fatto e vedere le cose sbagliate nella gara precedente senza pensare a chi ci troveremo davanti. Al momento nessuna di noi è preoccupata, per quanto riguarda il fattore campo siamo abbastanza toste anche noi e sappiamo del nostro valore. Daremo il massimo con determinazione.

In questa stagione così ricca di emozioni c’è stata una gara che ha rappresentato la svolta? Molte delle tue compagne hanno risposto alla stessa domanda, in maniera diversa tra loro…

Le partite della svolta sono state due, secondo me: quella contro l’Acquachiara che ci ha dato una scossa con la sconfitta e la linfa per ripartire, e poi ovviamente con la Vela Ancona. Lì davvero abbiamo mostrato di essere una squadra capace di battere chiunque.

Quali compagini ti hanno impressionato di più tra quelle incontrate? I primi tre posti rispecchiano i valori?

Direi di sì. Personalmente mi piace la Vela come squadra, rispetto all’Acquachiara si sta rivelando più preparata e lo sta confermando con i risultati perché hanno perso solo con noi. Ma l’Acquachiara è comunque la più temibile dopo l’Ancona, pure se ogni tanto ha perso qualche punto che sulla carta non avrebbe dovuto lasciare.

Che messaggio vuoi dare al pubblico e alle ragazze in vista di domenica, quando si tornerà alla Piscina “Tortuga”?

Il pubblico è sempre meraviglioso nei nostri confronti, e soprattutto molto sportivo. Per usare una metafora calcistica direi che è l’ottavo uomo in vasca. Domenica deve dare il meglio di sé col tifo. Tra noi, invece, parleremo privatamente…

 

 

Rocco Della Corte – F&D H2O

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