A2 F – Il Brescia si avvicina alla salvezza diretta

An Brescia –  Promogest  11 – 9 (1-2, 5-2, 3-3, 2-2)

AN BRESCIA: Fanelli, Usanza, Facchinetti1, Di Lernia3, Bovo 1, Testa, Luci, Matilde Vitali, Casali, Buizza6 (un rigore), Barbieri, Camilla Vitali, Fiorese. All. Calderara

PROMOGEST: Gambone, Abbate 1, Cornaglia, Arbus 3 (due rigori), Schiavo, Melis 2, Bellisai, Simonetti 1, Cannata, Steri, Starace 2, Vallascas.All. Perra

Arbitro: Tornese
Note:Promogest con dodici giocatrici a referto. Nel terzo tempo, Fanelli (An) para un rigore a Starace (Promogest). Uscite per limite di falli: Bovo (An) nel secondo tempo, Casali (An) nel terzo, Buizza (An) e Steri (Promogest) nel quarto.
Spettatori: 100
Superiorità: An3 su 8 più un rigore, Promogest 4 su 12 più tre rigori.

Con una prova di grande carattere, l’An Brescia femminile riscatta in pieno la sconfitta con la Locatelli, avvicinandosi alla zona della salvezza diretta: a Mompiano, nel sedicesimo turno di A2, la squadra di Edvin Calderara supera per 11 a 9 la Promogest Quartu S. Elena, risultato che riporta proprio il team cagliaritano nella zona a rischio playout. Dunque, le leonesse non falliscono il secondo scontro diretto disputato tra le mura amiche, dando prova di aver fatto tesoro degli errori commessi. Già, perché la vittoria è, sì, di grande importanza, ma l’aspetto più positivo della giornata è senz’altro il modo in cui è maturata. Dopo il gol d’apertura di Corinne Bovo, la Promogest, facendo soprattutto leva sulle qualità degli elementi più esperti come Starace, Abbate e Arbus, trova la chiave per scardinare la difesa biancazzurra, piazzando un parziale di 4 a 0 che avrebbe potuto segnare definitivamente la contesa. Però, la situazione di grave difficoltà scatena la reazione delle padrone di casa: grazie a una difesa che ritrova la sua solidità, e in virtù dell’ottima vena offensiva di Marta Buizza e Gaia Di Lernia, nella seconda metà del secondo tempo, l’An effettua il contro-sorpasso con cinque gol di seguito e ritrovandosi sul più due (6-4), al cambio di panchine. Ottenuto il vantaggio, Casali e compagne non mollano mai la presa, esprimendosi con lucidità nelle fasi più critiche e facendo sempre buona guardia sulle principali fonti di gioco delle ospiti.

«Devo fare i complimenti alle ragazze – dichiara coach Calderara –, per il risultato conquistato e, soprattutto, per come hanno gestito certe situazioni di gioco: anche quando la panchina si è accorciata per i raggiunti limiti di falli, tutte hanno dato un contributo concreto, senza mai tirarsi indietro e sempre con le idee chiare su cosa occorreva fare. Questo è un notevole segnale di crescita e non posso che essere soddisfatto dell’atteggiamento. Il risultato ci tiene aperto il discorso della salvezza diretta e daremo il massimo per continuare così».

«Oggi era fondamentale vincere – commenta il capitano, Noemi Casali – e siamo state brave a centrare l’obiettivo: tra il primo e secondo tempo, s’era messa davvero male, con l’ombra incombente della sconfitta con la Locatelli. Però c’abbiamo sempre creduto e questo, credo, ha fatto la differenza. Magari sarebbe stato meglio partire con la giusta aggressività, ad ogni modo va bene anche così: se non arriverà la salvezza diretta, vogliamo comunque chiudere terzultime, in modo da avere due match casalinghi nei playout».

 

AN Brescia

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