A2 M – Barbato Design Vela Ancona al quarto successo consecutivo


Como Nuoto-Barbato Design Vela Ancona 5-6 (1-1, 2-2, 2-2, 0-1)

Como Nuoto: Viola, Foti, Pagani, Lepore 1, Busilacchi, Toth 3, Bianchi, Gennari, De Simone, Pellegatta 1, Beretta, Fusi, Ferrero. All. Venturelli.
Barbato Design Vela Ancona: Firmani, Lisica 2, Alessandrelli 1, Pantaloni, Baldinelli, Pieroni, Simo, Dipalma, Breccia, Bartolucci 2, Sabatini, Cesini 1, Cardoni. All. Pace I.
Arbitri: Zedda e De Girolamo.
Note – Sup. num. Como 2/7 + un rigore realizzato, 1/12 + un rigore realizzato; uscito per falli: Foti nel III t.; spettatori 130 circa.

Como – Quarto successo consecutivo e secondo posto confermato per la scatenata Barbato Design Vela Ancona. Stavolta cade la Como Nuoto, al termine di una gara equilibratissima decisa solo nell’ultimo periodo. Gli anconetani arrivano alla sfida privi del portiere Edoardo Bartolucci e di Pugnaloni, ma dimostrano di non risentirne e confezionano un’altra partita da ricordare per spirito di sacrificio, intensità, accortezza difensiva e continuità, pur sprecando molto in superiorità numerica. I dorici di Igor Pace centrano, così, il quarto successo consecutivo, che è anche il terzo in trasferta, confermandosi così una delle squadre più in forma del girone nord. La gara fila via sui binari del perfetto equilibrio e le reti si alternano da una parte all’altra, per una prima metà gara assolutamente bilanciata. Nel primo tempo apre le marcature il croato Lisica, dall’altra parte gli risponde l’ungherese Toth in superiorità. Nel secondo Vela ancora avanti con Diego Bartolucci, e Como di nuovo in pari con Toth in superiorità, quindi gol con l’uomo in più degli anconetani che vanno a segno con il giovane Alessandrelli, da parte comasca risponde Lepore con il terzo gol in superiorità numerica, così si arriva al cambio di campo sul 3-3. Nel terzo parziale stavolta è il Como a passare per primo, ancora con Toth che infila Firmani su tiro di rigore, per gli anconetani va a segno Bartolucci, quindi Pellegatta per i lariani e il mancino Cesini per i dorici tengono fede alle premesse dei primi due tempi e confermano una partita tiratissima e sempre in bilico. A metà del quarto parziale è la Barbato Design che mette la freccia con il croato Lisica che realizza su tiro di rigore il gol del 5-6, quindi gli anconetani si aggrappano alla difesa e tengono duro, nonostante le assenze e grazie anche alle rotazioni, portando a casa con grande spirito di sacrificio l’ennesimo successo.
“Abbiamo vinto – commenta Igor Pace a fine gara – ma tutti siamo consapevoli di aver disputato una brutta prova. Una partita faticosissima, con tanti errori, in cui abbiamo sprecato troppo specie in superiorità numerica. E che abbiamo vinto grazie a un rigore regalato dagli avversari. Siamo contenti del risultato, ma abbiamo vinto con una prova non all’altezza di quelle precedenti. A livello individuale sottolineo la prova di Giorgio Firmani in porta, come quella di Francesco Alessandrelli che ha segnato anche un bel gol in superiorità”.

Foto: Vela Ancona in difesa al Passetto

 

 

Ufficio stampa Vela Nuoto Ancona

Giuseppe Poli

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