A2 M – Il TeLiMar domina il match, ma poi cede sul finale alla Cesport

Alla Piscina Felice Scandone il TeLiMar domina il match contro la neopromossa Cesport, ma cede sul finale. I napoletani vincono di misura, 9-8 al termine di un incontro in cui per i primi tre quarti i palermitani hanno mostrato una manovra veloce nelle ripartenze, segno dell’ottimo lavoro svolto dall’intero gruppo con il coach Piccione.

Partono benissimo gli uomini di del Presidente Giliberti, che si portano sulo 0-2 subito con Lo Cascio e poi con Puglisi. I padroni di casa annaspano, ma riescono ad accorciare le distanze sul finale del parziale, con la rete di Ruocco in superiorità arrivata a 13” dalla sirena.

Il secondo quarto del match vede i gialloblù trovare il pareggio con Di Costanzo, ma il club dell’Addaura è attento a non concedere troppo agli avversari e riesce a portarsi di nuovo in vantaggio con Lo Cascio su uomo in più. Miskovic ribatte in superiorità per il 3-3. Poi, è TeLiMar show con la splendida rete di Lisica che dalla distanza con una serie di finte beffa Turiello. A chiudere il parziale ci pensa capitan Di Patti su uomo in più per il 3-5.

Il terzo tempo si apre con il tentativo della Cesport di accorciare le distanze. Il 4-5 arriva in superiorità per il goal di Simonetti, ma la beduina di Lo Cascio sull’azione successiva lascia i tifosi della Scandone ammutoliti, con il tabellone che si aggiorna sul 4-6. Qualche occasione sprecata in attacco dal TeLiMar, che prende anche una traversa con Di Patti, permette ai napoletani di riavvicinarsi di nuovo con Simonetti su uomo in più. Il parziale si chiude sul 6-6 per la rete di Femiano in superiorità.

Nell’ultimo quarto i padroni di casa cercano l’allungo con Femiano, che a 4’35 dalla fine porta la Cesport in vantaggio per la prima volta nel match. Lo Cascio, lasciato solo contro Turiello ristabilisce l’equilibrio in vasca per il 7-7. Femiano on superiorità e Ruocco a uomini pari, però, smorzano le speranze del TeLiMar, che ci crede fino alla fine, guadagnando anche un rigore a 51” dal termine. Lisica non perdona e segna la rete del 9-8. Sul finale, altro assalto dei ragazzi di Piccione, ma il tempo non basta.

Antonio Piccione, allenatore TeLiMar: “Nonostante la sconfitta, ho visto crescere i miei ragazzi. La partita l’abbiamo fatta noi per oltre due tempi: abbiamo iniziato con un pressing altissimo, che ci ha permesso di annullare il loro centroboa e il loro mancino. Abbiamo lavorato bene, mettendo paura agli avversari, che si sono chiusi a riccio. Poi, però, qualche occasione sprecata e un paio di scelte sbagliate in attacco ci hanno costretto a fare il loro gioco, consentendo un paio di controfughe che hanno cambiato l’esito della partita. Peccato solo per i 3 punti lasciati a Napoli, ma torno a Palermo con tanto materiale su cui poter lavorare, a cominciare dalle situazioni di uomo in meno e uomo in più. Adesso testa alla prossima sfida, quella da recuperare in casa contro la Roma Nuoto”.

Parziali: 1-2; 2-3; 3-1; 3-2.

Superiorità: Cesport 6/8; TeLiMar 2/8 + 1 rigore.

Il Tabellino

Cesport: 1.Turiello, 2.Vitullo, 3.Anello, 4.Rigo, 5.Di Carluccio, 6.Miskovic (1), 7.Simonetti (2), 8.D’Angerio, 9.Ruocco (2), 10.Femiano (3), 11.Di Costanzo (1), 12.D’Antonio, 13.Tartaro – Allenatore Fabrizio Rossi

TeLiMar: 1.Sansone, 2.Lisica (2, di cui 1 rig.), 3.Galioto, 4.Di Patti F. (1), 5.Di Maio, 6.Geloso C., 7.Giliberti A., 8.Geloso D., 9.Lo Cascio (4), 10.Puglisi (1), 11.Fabiano, 12.Lo Dico, 13.Cartaino – Allenatore: Antonio Piccione

Arbitri: Alessio Nicolai e Alessandro Severo, entrambi di Roma.

 

Alessia Anselmo Ufficio Stampa TeLiMar

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