A2 M – Il TeLiMar in rimonta blocca la capolista RN Salerno sul 6-6

Giliberti

Il Club dell’Addaura mantiene il secondo posto e l’imbattibilità casalinga

Una partita che ha regalato pochi goal, ma tante emozioni fino alla sirena finale, quella che ha visto il TeLiMar affrontare in casa la capolista Rari Nantes Salerno e bloccarla sul 6-6. Nella quarta giornata del girone di ritorno del Campionato Nazionale di Pallanuoto Maschile di Serie A2 Sud, il Club dell’Addaura ha sofferto per i primi due tempi e mezzo; poi, sotto di 4 goal ha saputo mantenere i nervi saldi e, spinta dal proprio pubblico ha rimontato, passando in vantaggio sul 6-5. Sul finale, però, Luongo ha acciuffato un pareggio che accontenta entrambe le compagini, che restano così solitarie al primo e secondo posto in classifica.
Il primo tempo sembra chiudersi a reti inviolate, dopo una serie di azioni dei salernitani neutralizzate dalla granitica difesa palermitana, ma il guizzo di Cupic a 2” dal termine permette agli ospiti di sbloccare il risultato.
Nel secondo tempo, il TeLiMar ci prova ma non con troppa convinzione e con un po’ di sfortuna e ne paga le conseguenze con il raddoppio del Salerno arrivato con Pica in superiorità a 5’49. I ragazzi guidati da Zoran Mustur, però, riprendono fiducia in sé stessi dimezzando lo svantaggio con Migliaccio, che in controfuga su uomo in più batte un ottimo Santini a 4’30 per l’1-2. I campani non ci stanno e a 2’21 con Scotti Galletta in più si portano sull’1-3 che chiude la prima metà del match.
Gli uomini allenati da Matteo Citro sembrano avere la meglio sui padroni di casa in avvio del terzo tempo, quando con Luongo in controfuga a 6’03 e con Gandini a 3’05 in superiorità allungano sull’1-5. Tuttavia, la forza del TeLiMar si vede proprio nei momenti di sofferenza, con i ragazzi del Presidente Giliberti che, restando lucidi, in meno di 30” si portano sul -2 con Occhione a 2’01 e con Galioto a 1’27, entrambi su uomo in più. Il terzo tempo si chiude sul 3-5.
Psicologicamente, il TeLiMar è adesso avvantaggiato e lo dimostra completando la remuntada con uno splendido goal di Giliberti a 5’41 da posizione 5 e con una palomba precisissima di Galioto quando mancano 4’41 – infiniti – al termine di un match che continua a regalare emozioni. Il buon momento dei padroni di casa raggiunge il suo apice a 3’24 con la rete di Saric che in superiorità, trascinato dal tifo sugli spalti gremiti, porta per la prima volta in vantaggio il Club dell’Addaura. Il miracolo sembra compiuto, ma con un colpo di reni e approfittando di qualche eccesso di sicurezza da parte dei palermitani, il Salerno acciuffa un prezioso pareggio a 2’37 con Luongo. La capolista ci prova fino all’ultimo secondo, ma Andrea Lamoglia non si fa sorprendere tra i pali e permette al TeLiMar di chiudere sul 6-6, risultato che accontenta tutti.
Da registrare le espulsioni per limite di falli per Mauro (RN Salerno) nel terzo tempo e Scotti Galletta (RN Salerno) nel quarto tempo.
Da sottolineare prima dell’inizio del match la premiazione degli atleti della Polisportiva Alba – gemellata con il TeLiMar – che hanno conquistato 7 medaglie ai Campionati Italiani Assoluti di Nuoto per disabili in vasca corta, che si sono disputati a inizio marzo a Fabriano.

Zoran Mustur, allenatore TeLiMar: «Mi aspettavo questa reazione da parte dei ragazzi. Il problema è stato che con il nostro tipo di gioco con ritmo alto abbiamo, sì, costruito tante occasioni all’inizio, ma non le abbiamo concretizzate e loro ci hanno punito anche troppo severamente nei primi due tempi. Però, la reazione c’è stata e ci è mancato poco per ribaltare completamente la partita. Risultato, dunque, positivo: si va avanti a lavorare per difendere questo secondo posto; questo è il nostro obiettivo. Da domani si pensa già alla prossima sfida contro l’Acquachiara».

Marcello Giliberti, Presidente TeLiMar: «Alla fine di una gara tiratissima, fra due squadre davvero ben strutturate che hanno onorato le prime due posizioni che occupano in classifica, il pareggio rispecchia perfettamente i valori visti in vasca. Nei primi tre tempi siamo stati troppo statici andando sotto di quattro goal, con una qualità di tiro scadente; al quarto tempo la nostra reazione è stata veemente, siamo rientrati in partita, siamo andati in vantaggio ed alla fine abbiamo subito il ritorno del Salerno, che ha agguantato il pareggio. Bravi tutti i nostri ragazzi, una lode particolare ad Andrea Giliberti che ha con grande grinta contenuto il fortissimo Michele Luongo, che generalmente ha sempre fatto la differenza».

Parziali: 0-1; 1-2; 2-2; 3-1.

Superiorità: TeLiMar 4/10; RN Salerno 3/5.

Il Tabellino

TeLiMar: 1.Lamoglia, 2.Raineri, 3.Galioto (2), 4.Di Patti, 5.Occhione, 6.Lo Dico, 7.Giliberti (1), 8.Saric (1), 9.Lo Cascio, 10.Messana, 11.Fabiano, 12.Migliaccio (1), 13.Sansone – Allenatore: Zoran Mustur

RN Salerno: 1.Santini, 2.Luongo (2), 3.Gandini (1), 4.Sanges, 5.Scotti Galletta (1), 6.Gallozzi, 7.Fortunato, 8.Cupic (1), 9.Mauro, 10.Parrilli, 11.Spatuzzo, 12.Pica (1), 13.Taurisano – Allenatore: Matteo Citro

Arbitri: Alessandro Severo di Roma e Francesco Romolini di Sesto Fiorentino (FI).

 

Alessia Anselmo Ufficio Stampa TeLiMar

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