A2 M – Latina PN a Firenze prima del campionato

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LA LATINA PALLANUOTO A FIRENZE PER L'ULTIMO FINE SETTIMANA PRIMA DELL'INIZIO DEL CAMPIONATO DI A2!!

Seppur senza una piscina la Latina pallanuoto continua senza sosta il suo virtuoso percorso per giungere in condizioni ottimali allo start up dei vari campionati. Ormai è un girovagare in piscine di tutta Italia.
Sabato la prima squadra impegnata a Firenze con la Florentia per un intenso common training per testare la propria condizione in vista dell’imminente inizio del campionato di A2 previsto per il sabato successivo (26.11 a Frosinone per l’attesissimo derby). Questi gli atleti selezionati dal coach Tofani per l’occasione: Bonito, Mattiello, Parisi, Aiello, Falco, Sabioni, Mauti, Priori, De Bonis, Schettino, Caracuzzi, Marini, Mellacina, Barberini, Simeoni.

 

Il commento del presidente Damiani

''Siamo giunti all'ultima settimana prima dell'inizio del Campionato Nazionale di serie A2, continua il girovagare degli atleti in tutte le piscine possibili. Dal 1 di Ottobre, l'unica piscina regolamentare di Latina per la categoria e' chiusa…. per questo fine settimana abbiamo organizzato a Firenze con la Florentia, in preparazione del derby contro il Frosinone.
Sembra incredibile ma, siamo arrivati all'inizio dei Campionati senza avere una piscina. Atlete ed atleti, tutti i giorni girovagano la Regione Lazio e non solo, per potersi allenare. Sembra incredibile ma vero! La nostra città non offre un servizio pubblico, a pagamento, per la pallanuoto, una situazione unica in Italia che, ad oggi non trova soluzioni, producendo gravi danni per le due Società Sportive locali, danni sportivi per allenamenti non adeguati, danni economici per abbandono di sponsor, abbandono di ragazzi che si trasferiscono in altre Società della Capitale e ragazzi che, visto i sacrifici richiesti decidono di smettere. Forti esborsi economici per reperire spazi acqua ad orari, a volte proibitivi, spese di trasferimento, trasferte ecc….
Raccontare questa situazione mi angoscia, l'impossibilità di svolgere una disciplina nella propria città non è' accettabile!!
Mettere a rischio di vita le Società sportive e' un delitto, dopo tanti anni veder depauperare valore sportivo e denaro fa' veramente male..! Siamo tornati in serie A e ci troviamo SENZA PISCINA, non potremo giocare davanti ai nostri tifosi ovvero, il momento più alto per una squadra di qualsiasi disciplina..!!
Mi domando di chi è la colpa di tutto ciò? Certamente non nostra!! Visti gli ultimi accadimenti, credo non sia colpa neanche dell'attuale Amministrazione ma, resta la grave responsabilità di aver interrotto il pubblico servizio!! La magistratura farà il suo corso ma, il Comune dovrebbe occuparsi di aiutare le Società coinvolte, purtroppo dal Palazzo il silenzio più assordante ed intanto, come il grande Toto' diceva…" e io pago!!"

 

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