A2 M – Muri Antici, non basta l’impegno

Maroje Gluhaic

COPRAL MURI ANTICHI-CUS UNIME 7-10

Non basta l’impegno alla Copral Muri Antichi. Contro il CUS Unime, nel secondo derby consecutivo della stagione, arriva la quarta sconfitta in altrettante gare per i ragazzi di Puliafito che cedono con il punteggio di 7-10. Il campionato è ancora lungo, il gruppo è unito e l’impegno e la voglia non sono mancati. In questa sosta la Copral lavorerà come sempre con dedizione e grinta per limare gli errori commessi in queste prime partite di campionato, come visto anche oggi contro la formazione messinese. Nel primo tempo si registra un solo gol, a 16” dalla fine per un errore su retropassaggio. Nel secondo parziale i Muri iniziano a colpire con continuità con l’uomo in più, Gluhaic con un tiro da fuori realizza il primo pari (3-3). Sempre nel finale di parziale arriva la rete di Klikovac, lasciato solo a due passi dalla porta. Il carattere non manca ai ragazzi di Puliafito (che sarà espulso per proteste per un dubbio fischio). Muscuso fa 4-5, Parisi prova lo strappo, ma Paratore e Gluhaic non riescono a ricucire. Aiello porta la Copral sul 5-6. Gara apertissima ad inizio quarto parziale ma ci pensa Parisi a chiudere la contesa con due gol consecutivi che rendono vane le realizzazioni nel finale di Belfiore e Calarco.

“Proviamo a giocare una buona pallanuoto – ammette Spinnicchia – la sensazione è questa, ma poi commettiamo errori che vanificano tutto. Siamo stati pasticcioni e imprecisi, quando avevamo la possibilità di piazzare la zampata non siamo stati lucidi. Sono un po’ rammaricato, oggi salvo la prestazione di pochi elementi. C’è un po’ troppa pressione ma che nessuno ha messo a staff e giocatori. Dobbiamo restare calmi e non lasciarci prendere dall’ansia. Siamo abituati alle partenze difficili e sappiamo che non possiamo sopperire a questo con la qualità. Potevano arrivare punti dopo quattro giornate, ma la svolta deve arrivare nell’approccio alle partite. Ci lavoreremo su”.

“Abbiamo perso lucidità nel momento in cui qualche scelta arbitrale ci è andata contro – queste le parole del Team Manager Gabriele Indelicato – dobbiamo lavorare per migliorarci, ma l’arbitraggio è l’unica cosa su cui non possiamo far nulla. Il gruppo è unito, c’è massima coesione e fiducia nel nostro coach, dobbiamo però essere un po’ più furbi. Arriveranno sicuramente tempi migliori, su questo siamo sicuri. Dopo la sosta c’è Latina, impegno proibitivo, ma faremo come sempre del nostro meglio per correggere gli errori commessi”.

 

POL MURI ANTICHI-CUS UNIME 7-10

POL MURI ANTICHI: Ruggieri, Carchiolo, Nicolosi, Zovko, Gluhaic 2, Aiello 1, Arancio, Belfiore 1, Leonardi, Paratore 1, Muscuso 1, Calarco 1, Longo. All. Puliafito.

CUS UNIME: Spampinato, Maiolino, Steardo, Provenzale, Condemi 2, Cusmano, Giacoppo, Ambrosini, Sacco 2 (1 rig.), Klikovac 2, Parisi 4, Spizzica. All. Naccari.

Arbitri: Luciani e Centineo.

Note: Parziali 0-1, 3-3, 2-2, 2-4. Il CUS Unime inserisce a referto 12 giocatori. Superiorità numeriche: Muri Antichi 4/12 e Cus Unime 2/8 + 1 rigore. Nessun giocatore espulso per limite di falli. Nel terzo tempo espulso il tecnico Puliafito (M). Spettatori 150 circa.

 

Ufficio Stampa Copral Muri Antichi Catania

Davide Caltabiano

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