A2 M Play Off – RN Salerno: Marcello Vuolo unico reduce dei Play Off

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SERIE A2:  MARCELLO VUOLO, L'UNICO GIALLOROSSO REDUCE DEI PLAYOFF DI OTTO ANNI FA.

Sabato 4 giugno 2016 dopo ben 8 anni di "astinenza", la Campolongo Hospital RN Salerno disputerà nuovamente  i playoff promozione. Uno strano scherzo del destino ha voluto che proprio come nel 2008 la semifinale sia contro la Torino 81. Allora i giallorossi riuscirono a prevalere sui piemontesi in gara 3 alla Simone Vitale.

Unico reduce di quella semifinale (Luca Pasca cominciava solo allora ad affacciarsi in prima squadra) che ancora oggi veste la calottina Rari è l’inossidabile Marcello Vuolo, che con le sue 34 primavere si appresta a disputare il quinto playoff della carriera.

Domanda: Marcello è il tuo quinto playoff in carriera ma immaginiamo che l’emozione sia quella della prima volta.
Risposta: E’ vero, quelle di playoff sono partite sempre speciali, che fanno storia a sé. Dal punto di vista emotivo è sempre bellissimo giocarle. E’ la gratificazione per il lavoro ed i sacrifici fatti per un anno intero.

D: Sei l’unico reduce dell’ultimo playoff della storia giallorossa. Sabato, come otto anni fa, la semifinale sarà in quel di Torino. Cosa ricordi di quelle tre sfide?
R: Fu una serie dura. Ci qualificammo  vincendo in gara "3" alla Simone Vitale. Quel Torino era una squadra tosta, tignosa e spigolosa, che poteva vantare nel roster giocatori di livello assoluto come l’ungherese Szeles.

D: Quali caratteristiche accomunano la Rari 2007/2008 e quella 2015/2016?
R: Le cose in comune sono tante. Inanzitutto anche la squadra del 2008 fu costruita per disputare un campionato tranquillo. Ma giornata dopo giornata acquisimmo una grande consapevolezza nei nostri mezzi e arrivammo addirittura a vincere il girone sud. Altro fattore in comune è la grande meticolosità nella preparazione delle partite da parte dei due tecnici. Bozo Vuletic all’epoca e Matteo Citro adesso. Nessuno lascia niente al caso.

D: E le differenze invece tra le due formazioni?
R: La Rari di otto anni fa era una formazione molto più esperta. Poteva vantare tantissimi giocatori con centinaia di partite nella categoria.

D: Sappiamo che è una scelta difficile. Ma se dovessi scegliere l’annata che più ti ha dato soddisfazione tra le due, quale sceglieresti?
R: Quest’anno forse è stato ancora più bello. Soprattutto per forza di volontà, identità di squadra e di gruppo. Abbiamo rimontato partite che si erano messe male, dimostrando grande carattere. In particolare il match casalingo contro il Catania che è stato il punto di svolta della stagione.

D: Marcello un grande in bocca al lupo a te ed ai tuoi  compagni di  squadra.
R: Noi ci crediamo, non cederemo di un centimetro, daremo tutto quello che c’è da dare. Voglio invitare tutti i nostri tifosi e i nostri atleti del settore giovanile a sostenerci specialmente mercoledì 8 giugno. La Vitale è stata la nostra forza durante tutta la stagione e dovrà esserlo anche nei playoff.

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