A2 M – Sfuma a pochi secondi dalla fine la prima vittoria esterna della Del Bo Aqavion

Bencivenga

Sfuma a pochi secondi dalla fine la prima vittoria esterna stagionale della Del Bo Aqavion. Come nell’ultima trasferta a Salerno, quando una rete di D’Angelo costrinse i grigioverdi alla  sconfitta, la sortita conclusiva di Re lascia l’amaro in bocca ai campani che strappano un punto utile per muovere la classifica ed agganciare la Rari Nantes Latina, ma che non mutano la condizione pericolante in ottica salvezza. Le prossime tre giornate, ultime tappe di questo girone Sud, decreteranno il destino di una squadra che allunga la propria striscia positiva e attende Telimar e Arechi all’ultimo turno con l’amuleto Scandone da calare in “acqua”. Nella sfida contro la Roma 2007 Arvalia sono gli assenti a parlare: non tra i giocatori in vasca, dove c’è da registrare solo il forfait di Ferrone per la formazione di Iacovelli, ma a bordo piscina dove il tabellone luminoso smette di funzionare nel corso del terzo periodo. “E’ un peccato che una gara cosi importante – il commento amaro del Presidente Fabio Coda – sia stata rovinata da problematiche esterne. Probabilmente avremmo potuto gestire meglio alcune situazioni, ma non ho nulla da recriminare con i ragazzi che hanno dato tutto”.

Prestazione corale di alto livello per la Del Bo Aqavion con un Bencivenga sugli scudi e autore di un poker: è il “Drago” a suonare la carica nel momento di maggiore difficoltà, quando i padroni di casa passano a condurre con tre lunghezze di vantaggio grazie ad uno scatenato Sacco (5-2). Il fenomenale centroboa sigla due reti consecutive che, sommate al sigillo di Criscuolo in superiorità numerica (l’unica occasione sfruttata sulle undici conquistate), portano le due contendenti all’intervallo lungo sul 5-5. Alla ripresa del gioco è un lungo botta e risposta che porta sul tabellino dei marcatori anche Riccitiello e Sebastiani, il gol di Mauro sembra chiudere i giochi ma, sull’ultimo possesso, arriva la doccia gelata da parte di Re che sigla il definitivo 8-8.

 

Giulio D'Onofrio

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