An Brescia al lavoro e ancora lavoro

Lavoro, lavoro e ancora lavoro, e non potrebbe essere altrimenti: all’alba di una stagione intensissima, con un calendario che propone impegni di primaria importanza dopo neanche un mese di preparazione, con calma e grande cura dei dettagli, comincia a prendere forma la nuova indole dell’An Brescia. Con alle spalle una settimana di allenamenti a ranghi incompleti e altri sette giorni di lavoro in forma di ritiro collegiale (a Lignano Sabbiadoro, nell’ambito dell’ultima tranche del Gazzetta Summer Camp), l’An riprende le sue attività alla piscina Lamarmora con un common training (fino a mercoledì) con il team del Strasburgo, mettendo nel mirino il secondo turno di qualificazione alla fase a gironi della Champions League; inserita nel gruppo C, dal 13 a 15 settembre, la squadra di Sandro Bovo se la vedrà con l’Oradea (formazione che ospita il girone), con il Lokomotiv Tbilisi e con il Barcellona. Anche l’anno scorso, i biancazzurri cominciarono l’avventura di coppa nella città rumena e, ovviamente, tutte le energie verranno impiegate per ripetere l’esito della passata edizione (si qualificano al terzo turno le prime due classificate).

«Dalla ripresa degli allenamenti – coach Bovo fa il punto della situazione -, le impressioni sono senz’altro positive: al di là delle qualità dei singoli, la cosa migliore è che si respira una grande voglia di migliorarsi, un ottimo spirito di squadra, con predisposizione alla fatica e desiderio di crescere tutti assieme. La prima settimana è stata una sorta di rodaggio, a Lignano si è lavorato bene con anche parecchio divertimento, che non è dettaglio da poco. Ora cerchiamo di raccogliere informazioni il più possibile precise sugli avversari che troveremo a Oradea; comunque sia, ricominciare con gli impegni che contano è sempre complicato, oltre alle incognite relative all’avversario, oltre alle assenze per infortuni, si deve fare i conti con l’incertezza sulle condizioni di forma e poi il nostro gruppo è cambiato di molto, per cui si dovrà recuperare il massimo dell’attenzione. In questo senso, viene molto utile il lavoro che stiamo facendo con il Strasburgo, squadra anch’essa impegnata nel secondo turno delle qualificazioni alla Champions».

 

Ufficio Stampa AN Brescia

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