B M – Del Bo Aqavion alla “prova del nove” contro il San Mauro Nuoto

Manuel Occhiello
La prova del nove. Nove come le vittorie consecutive che la Del Bo Aqavion proverà a centrare domani pomeriggio alle 16.30 (arbitro De Santis) quando, alla Scandone, andrà in scena un derby tutto nuovo, nella forma e nella sostanza, con il San Mauro Nuoto. Il successo sulla Zurich Barbato Cesport di sette giorni fa non solo ha avuto l’effetto di determinare la compagine grigioverde come unica capolista del girone 4 a punteggio pieno, ma ha anche galvanizzato tutto l’ambiente, ora conscio della propria forza e maturità. Un processo di maturità che passa comunque dal match con la neopromossa creatura presieduta e guidata da Christian Andrè, mina vagante del raggruppamento con un quinto posto a stretto contatto con le posizioni di vertice e che, dopo aver pagato un inevitabile scotto alla nuova categoria, ha ripreso la sua marcia con le ultime due vittorie consecutive.

La Del Bo Aqavion vista fino ad ora ha però tutte le carte in regola per poter portare a casa un risultato positivo, inaugurando cosi un ciclo di partite che porterà Grimaldi e compagni a giocare in sette circostanze sulle dieci totali tra le mura amiche della Scandone, un “fortino” che, negli ultimi due anni, solo Rari Nantes Latina e Latina Pallanuoto sono state capaci di espugnare.

A presentare il derby è Manuel Occhiello, giovane virgulto di scuola posillipina e che ha saputo prendersi la scena a suon di ottime prestazioni: “I tre punti contro la Cesport ci hanno fatto capire realmente di cosa siamo capaci. Siamo un grande gruppo e credo che questo sia il vero segreto del nostro cammino. Abbiamo comunque il dovere di resettare tutto, tenere ben saldi i piedi per terra e pensare solo al San Mauro. Affronteremo una squadra molto giovane, nonché rivelazione del campionato, e in virtù di ciò dobbiamo alzare al massimo la nostra concentrazione per chiudere in bellezza questo girone d’andata”. La calottina numero 5 grigioverde ha fino ad ora rubato l’occhio, non solo a livello di continuità, ma anche per le tante reti di pregevole fattura realizzate: “Sono molto contento di quello che sto dando in questo momento, anche se so che posso e devo dare ancora di più. Più che soffermarmi sulle mie prestazioni personali, però, ci tengo a ringraziare la società e tutti coloro che hanno permesso di creare questo grande gruppo”.

 

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