B M – Dodicesima vittoria per il Brescia WP

Brescia Waterpolo – Waterpolo Verona 14 – 7

BRESCIA: Massenza, Laurini, Zugni 3, Legrenzi, M. Garozzo, Dalla Bona, Tortelli 4, Tononi 2, Pietta 2, Zanetti, T. Gianazza 2, Sordillo, G. Garozzo 1. All. Sussarello

VERONA: Compri, Bellisola 2, Zumerle, L. Benassuti 2, Zanetic 1, A. Benassuti, L. Biondani, F. Biondani, Zamperioli, Petrozza 2, Cametti, Smarra, Zollo. All. Cattaruzzi

ARBITRO: Di Grazia

NOTE. Parziali: 4-1, 3-1, 3-2, 4-3

Usciti per limite di falli: Massenza (Brescia), cartellino rosso per gioco violento, nel finale del quarto tempo.

Spettatori: circa 150

Superiorità: Brescia 7/10, Verona 1/6

Dodicesima vittoria e percorso sempre più netto in testa alla classifica: a Mompiano, nella dodicesima giornata del girone 2 di serie B maschile, il Brescia Waterpolo fa valere il fattore campo con la Waterpolo, imponendosi per 14 a 7, al termine di una gara mai in discussione, con i giovani biancazzurri puntuali a far valere le proprie qualità e la propria determinazione. Avversario doppiato nel punteggio e, soprattutto, schiantato sul piano del ritmo: la compagine di Cattaruzzi prova a tenere testa al dinamismo del Bs Wp, ma il volume di gioco dei padroni di casa manda in crisi gli ospiti già nel primo quarto. Sotto questo aspetto, emblematico il gol siglato da Giuseppe Garozzo in chiusura della prima frazione: il numero tredici bresciano parte dall’area dei due metri con la palla e, con velocità, tenacia e bravura, percorre tutto il campo fino a trafiggere Compri. Da parte dei ragazzi di Aldo Sussarello, molto buone le percentuali nei fondamentali dell’uomo in più (7/10) e delle inferiorità (1/6), a sottolineare un match condotto con la giusta tensione agonistica.

«Abbiamo disputato una buona partita – afferma l’attaccante del Bs Wp, Samuel Pietta, oggi a referto con due marcature -, giocando con alta intensità fin dalla prima palla al centro: ci siamo espressi con il giusto approccio mentale, difendendo bene a pressing e con lucidità sotto porta. In particolare, avevamo preparato con attenzione gli schemi dell’uomo in più e la chiusura delle controfughe, e direi che è andata bene. Sono contento della prova, sia mia che del gruppo, però possiamo, e dobbiamo, migliorare: ci manca un po’ di costanza nella concentrazione».

 

Ufficio Stampa AN Brescia – Brescia WP

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