B M – La San Mauro si stacca dalla zona calda

BATTUTA LA WATERPOLO CATANIA.

di Selcia

La gara contro l’ASD WATERPOLO CATANIA nascondeva tante insidie, a partire dal fattore campo. I ragazzi infatti non hanno giocato al PalaCasoria, ma nella piscina comunale di Santa Maria Capua Vetere, che per chi ama la pallanuoto è sempre un dispiacere vedere così trascurata, cupa e soprattutto con una cornice di pubblico così scarsa.

Venendo all’aspetto tecnico, la San Mauro si presentava alla partita con Falcone non al meglio fisicamente per febbre, Andrè con qualche giorno di allenamento in meno nelle braccia e Selcia squalificato. Tuttavia, la forza di questo gruppo, che settimana dopo settimana diventa sempre più squadra, sta proprio nel non dipendere da nessuno e allo stesso tempo saper tirar fuori da ogni elemento la parte più efficace, prova del gran lavoro svolto dal coach Di Pasqua.

La partita, complici le difficoltà, è stata molto tesa nelle prime battute con entrambe le formazioni che non sono riuscite a capitalizzare le occasioni create e, che si è sbloccata solo grazie al rigore conquistato da Capitan Natangelo, realizzato con freddezza da Bernaudo. Ventisette secondi dopo i padroni di casa subiscono il ritorno degli ospiti con il gol dell’1-1 di Arnaud, che tra andata e ritorno ha rappresentato una vera e propria spina nel fianco; a 1:21 dalla fine del primo parziale è Tancovi a ridare il nuovo vantaggio, la San Mauro chiude in vantaggio il primo parziale cercando sin dall’inizio di incanalare il match nei binari giusti.

Il secondo parziale vede nei suoi protagonisti il portiere Pipicelli, autore di una bella prestazione anche nella seconda fase della partita, prima para un rigore fondamentale e, con una serie di parate in successione, trasferisce carica e grinta ai suoi, fondamentale la sua esperienza e la sua personalità. Nonostante questo, il protagonista assoluto è Natangelo: Ciro riporta in vantaggio i suoi sul 3-2 dopo aver subito il 2-2 di Privitera in avvio di parziale, ed è autore di una prestazione esaltante, prende posizione al centro con una facilità disarmante, e trasforma in espulsione, rigore o gol quasi tutti i palloni che tocca; il 4-2 è un gol di pregevole fattura, porta la firma del mancino Bernaudo, che a uomini pari finta l’alzo e tiro e rapidamente, lasciando il portiere di stucco, insacca alle spalle di Pellegrino, il quale nonostante i 10 gol subiti ha ben figurato.

Nel terzo parziale calano i ritmi, proprio per questo motivo diventa di vitale importanza saper gestire le fasi del match. La formazione ospite ha il merito di restare in partita fino alla fine del terzo parziale, senza mollare mai, anche quando va sotto di 3 reti. Di fatto a 5:05 va subito a segno Viola accorciando le distanze sul 4-3 al quale rispondono in sequenza Esposito e Natangelo, quest’ultimo, in occasione del 6-3, detta un passaggio millimetrico a Bernaudo e attaccando lo spazio alle spalle del difensore mette dentro con un rapido tiro al volo senza esitazioni. Il terzo parziale si chiude con il tentativo di rimonta da parte della Waterpolo Catania con il bel gol di Arnaud in superiorità numerica, che sul perimetro con tanta esperienza prende in controtempo e spiazza il portiere fintando il passaggio verso Viola e infilando il pallone nell’angolino basso alla sinistra di Pipicelli.

L’ultimo parziale vede la San Mauro sfruttare le doti natatorie dei suoi colpendo più di una volta in controfuga la formazione siciliana che ormai non reggeva più il ritmo dei padroni di casa; da prendere in considerazione sicuramente la componente “viaggio” e il fatto che mancassero due giocatori. La partita, dunque, si chiude definitivamente grazie alla rete in controfuga di Andrè, la doppietta di Simone Iaccarino che taglia definitivamente le gambe agli avversari, e vede, in risposta al gol su rigore di Arena, l’ultima rete siglata da Falcone nei secondi finali.

Nota di merito anche agli ospiti che hanno giocato la partita in modo maschio, come è giusto che sia, ma senza mai far scadere il tono dell’incontro come purtroppo siamo stati abituati a vedere ultimamente. Per la San Mauro la vittoria ha rappresentato un netto punto di svolta: è tempo di liberare la testa e puntare a un obiettivo, che vista la terza posizione in classifica, non può essere considerato proibitivo.

La prossima partita vede i ragazzi impegnati nella complicata trasferta di Messina, contro il Cus Unime, e nonostante la notevole differenza di valori sulla carta, Capitan Natangelo e i suoi non vorranno di certo fare da vittime sacrificali, consapevoli del gap da colmare, andranno comunque a dare battaglia.

Come sempre, condizioni meteo permettendo, vi proporremo la diretta video streaming dell’incontro sulla nostra pagina Facebook SAN MAURO CENTER NUOTO & FITNESS.

 

SAN MAURO NUOTO – WATERPOLO CATANIA 10-5

San Mauro Nuoto: Pipicelli, De Francesco, Esposito 1, Tancovi 1, Sangermano, Andrè 1, Iaccarino 2, D’Avino, Vaccaro, Natangelo 2, Falcone 1, Muscerino, Bernaudo 2; All. Di Pasqua O.

ASD Waterpolo Catania: Pellegrino, Arnaud 2, Viola 1, Scicali, Arena B., Vinci, Privitera 1, Anfuso, Arena A. 1, Dammino, Sfogliano; All. Cannavò S.

Arbitro: Palmieri F.
Note: parziali 2-1, 2-1, 2-2, 4-1;
Superiorità numeriche: San Mauro N. 5/9; Waterpolo Catania 1/4; tiro di rigore realizzato da Bernaudo (San Mauro Nuoto) a 3:26 del primo parziale, tiro di rigore parato a Viola (Waterpolo Catania) a 6:27 del secondo parziale, tiro di rigore realizzato da Arena A. (Waterpolo Catania) a 0:27 del quarto parziale; espulsione definitiva a 3:23 del terzo parziale per EDCS 21.13 a carico di D’Avino (San Mauro N.);

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