C M – San Petrini consegna i tre punti alla Libertas Roma Eur

R.N.Vis Nova Roma / Libertas Roma Eur P.N. 7-8 (2-1) (4-1) (1-4) (0-2)

Libertas Roma Eur: Petrini, Scassellati, Carrer, Palomba (2), Di Martino (1), Cipollone, Marongiu (1), Procopio (capitano), Todini (3), Cimini, Salvatori, Mauro (1), Neri. All.Lucchini Luca

Partita al cardiopalma quella odierna, interpretata in maniera diametralmente opposta dai due team. Svagata e distratta la Libertas nei primi due tempi, la quale concedeva spazi e ripartenze ai giovani salarini.

Più vivace la seconda parte del match nella quale la Libertas ha fatto valere la sua esperienza e fisicità, dall’altra parte si affievoliva la spinta dei ragazzi della Rari Nantes che vedevano sfumare anche solo la possibilità di prendere un punto negli ultimi quattro secondi di gioco. Da raccontare l’ultimo minuto, vissuto con il cuore in gola da entrambe le fazioni. Ad un minuto circa la Libertas dopo aver agguantato il pareggio con Marongiu costruisce un azione di attacco per cercare di vincere l’incontro ma lascia inopinatamente un avversario nelle proprie retrovie….malgrado i ripetuti richiami nessun atleta della Libertas si preoccupa della cosa fino a quando su un tiro in superiorità numerica, questo, viene parato dall’estremo difensore della R.N. che prontamente rilancia verso il proprio compagno completamente isolato in avanti. La sfera viene raccolta….. è la classica azione uno contro zero con la porta completamente spalancata ad ogni soluzione ma, la voglia di vincere l’incontro e l’emozione di trovarsi di fronte all’occasione del K.O annebbia la ragione al giocatore salarino il quale trovandosi di fronte al nostro Petrini non trova di meglio che scoccare il tiro con molta fretta che va invece ad impattare la mano protesa del nostro grande Daniele. Ci sarebbero ancora circa 30 secondi, il possesso è in favore della R.N. ma ormai gli atleti di Monterotondo hanno la nebbia negli occhi e concludono di nuovo verso la porta eurina con troppa precipitazione trovando di nuovo l’opposizione di Petrini. Diciannove secondi al termine….la Libertas potrebbe accontentarsi, in fondo il primo posto è quasi blindato ma questa squadra ha sette vite come i gatti e non vuole mollare nulla e allora si lancia verso la porta avversaria trovando in maniera davvero insperata una superiorità numerica per un fallo inutile da fare in quel momento….giro palla…la boccia arriva nelle mani di Todini e a quattro secondi dal termine, lascia partire la rasoiata che chiude il match. 8 a 7 e palazzetto ammutolito. Tutto questo nell’ultimo minuto. Dobbiamo d’altronde, rendere onore agli atleti della R.N.Vis Nova, una gran bella squadra, fresca e spietata in alcuni frangenti e con un futuro roseo e a loro favore. Sono attualmente il secondo miglior attacco del torneo e malgrado una classifica difficile hanno una differenza reti positiva, segno tangibile che non mollano mai e che le loro partite sono combattute. Possono solo crescere e migliorare. Nella mia valutazione personale il pareggio sarebbe stato il risultato più corretto. Ma la pallanuoto ha il suo fascino anche per questi frangenti….

La cronaca precedente…buona partenza della Libertas che costruisce ma spreca, è Mauro in controfuga solitaria su assist di Di Martino a timbrare il tabellino. Ma la gli avversari sono altrettanto veloci e dopo aver pareggiato realizzano il 2 a 1 su una controfuga innestata da un errore di valutazione da parte del nostro Salvatori che tira nella porta avversaria non avvedendosi dello scatto solitario del suo marcatore.

Il secondo quarto è una via Crucis….troppo nervosismo tra le file dei romani e il risultato paga i nostri avversari che segnano ripetutamente, mentre noi si continua a discutere con l’arbitro. Cari ragazzi l’arbitro è sacro, è inutile mettere in discussione la sua decisione, è e sarà, sempre insindacabile e da cui non si torna indietro. Da segnalare al cambio lungo l’increscioso intervento dalle tribune di un tale in camicia bianca, il quale non solo fomentava il pubblico ma si rivolgeva minaccioso verso i nostri atleti. Se lo stesso vuole sapere chi è quella persona che lo invitava cordialmente a sedersi e a dedicarsi alla sua squadra smettendola di provocare gli avversari….e a fomentare reazioni scomposte, ecco….lo ha trovato nello scrivente, mi dispiace non essermi presentato prima ma per i gesti educati c’è sempre tempo. Confido in un atteggiamento più sportivo in futuro, in fondo quei ragazzi, i suoi ragazzi presumo, stavano giocando una partita gagliarda e con il giusto approccio.

Nel terzo tempo la Libertas suona la carica e con Palomba (doppietta per lui alla fine) Todini e Di Martino riaprono il match, chiudendo la frazione con un solo gol di scarto da recuperare.

Il quarto tempo è ovviamente giocato allo stremo da entrambe le formazioni, nessuno si risparmia e per quasi l’intera frazione il risultato non cambia, resta inchiodato sullo zero a zero (parziale) fino a quando Marongiu sfrutta abilmente una superiorità numerica, trovando il sette della porta avversaria e il meritato pareggio. Siamo a un minuto e 39 secondi dalla fine, seguirà quell’ultimo fatidico minuto che deciderà l’incontro. Discreto l’arbitraggio, voto 6,5; c’è da riconoscere che non è certamente facile arbitrare in certi contesti.

Incontri così preparano ai play off, perché, è bene ricordarlo che tutto si azzera tra tre sabati e comincerà un nuovo torneo che designerà al termine la neo promossa nella categoria superiore. La superiorità fin qui dimostrata sarà nulla se non ci faremo trovare pronti al momento decisivo e oggi ne è stata la dimostrazione.

Sabato prossimo, test davvero importante contro il Racing, nostro competitor ormai consolidato negli anni. Sarà importante capire che atteggiamento avremo contro una rivale determinata e molto tecnica come i rossoblu. Speriamo solo di avere i muscoli più tonici e reattivi di oggi che ad onor del vero venivano da una settimana di duri allenamenti necessari per un richiamo importante della preparazione.

Noi sempre al vostro fianco..Forza ragazzi…Forza Libertas.

 

Nella foto: Petrini Daniele

Cimini David

image_pdfSalva in PDFimage_printStampa il contenuto