Cesport Italia: uno striscione per Giulio Regeni

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Cesport Italia: uno striscione per chiedere la verità sulla morte di Giulio Regeni

La Cesport Italia, aderendo all’iniziativa di Amnesty International, prima della partita contro la Rari Nantes ha voluto ricordare Giulio Regeni. La formazione gialloblù  ha esposto uno striscione nel quale si chiede la verità sulla morte del ricercatore italiano, barbaramente torturato e ucciso in Egitto.

Al termine del match, vinto 8-4 dalla Zurich Barbato Cesport che si conferma così al secondo posto in classifica, il dottor Giuseppe Esposito, presidente del club vomerese, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: 

“Esprimo innanzitutto la mia vicinanza ai familiari di Giulio e al loro dolore educato e composto. Mi associo alla richiesta di fare luce su quanto accaduto, sgombrando il campo da ipotesi fantasiose e da eventuali tentativi di depistaggio, e ribadisco la totale fiducia nel lavoro della magistratura italiana per giungere al pieno accertamento della verità. E’ importante che su questa vicenda l’attenzione mediatica resti altissima, è un dovere morale verso la sua famiglia,  e per questo ho voluto ricordare Giulio prima della nostra partita .

 

Ufficio Stampa Cesport Italia

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