Champions League – L’An Brescia sbanca Bucarest

È con una prova di sostanza che l’An Brescia sbanca Bucarest aprendo la sua corsa nella Champions League 2018-2019, con una vittoria: nella prima giornata della fase a gironi, davanti alla Steaua, la squadra di Sandro Bovo prevale per 8 a 5 (2-2, 2-0, 3-1, 1-2, i parziali), al termine di un confronto in cui Presciutti e compagni hanno badato al sodo facendo valere il proprio maggiore tasso tecnico nelle fasi clou della sfida. Per quattro tempi, il reparto arretrato dell’An gira a dovere contenendo con ordine le iniziative della giovane formazione di casa: solo due le reti concesse ai rumeni a uomini pari, la seconda delle quali trovata in maniera un po’ rocambolesca, per altro sul risultato di 7 a 3, grazie a una sortita subacquea che ha sorpreso Janovic a metà vasca. In attacco, i biancazzurri hanno mancato di efficacia nelle prime azioni in superiorità (4 su 12, il dato complessivo) ma quando c’è stato da piazzare l’allungo, le calottine bresciane non si sono fatte pregare: tra il secondo e il terzo tempo, arriva il parziale di 5 a 1 che, di fatto, decide il match, con la seconda frazione chiusa senza subire gol e con la Steaua che, a furia di non trovare sbocchi, finisce per cedere un po’ al nervosismo (a fine del terzo periodo, cartellino rosso al centroboa Dereviankin). Da parte del Brescia, un successo fortemente voluto per partire col piede giusto sulla più importante scena internazionale.

«Era molto importante vincere – commenta coach Bovo – e l’obiettivo è stato centrato con una performance di qualità, soprattutto in difesa. Al contrario di quanto fatto ad Hannover l’anno passato, l’approccio è stato buono e, durante la gara, la concentrazione è rimasta notevole. All’inizio abbiamo faticato un po’ con l’uomo in più poi, però, abbiamo corretto questo fondamentale; una volta preso il largo, siamo stati bravi a gestire senza particolari affanni».

«La squadra si è espressa bene – questa l’analisi del vice presidente, Alessandro Morandini -, dal passo falso di Terrassa, continuiamo a migliorare e questo è uno dei dati che contano di più. Qualche problema in attacco c’è stato, ma la difesa è stata proprio buona lungo tutta la partita e, comunque, una volta avanti nel punteggio, abbiamo gestito la gara com’era giusto fare. Abbiamo ottenuto il risultato che volevamo e che c’introduce nel torneo nel migliore dei modi. La Steaua è un buon team, ricca di giovani e dal gioco piuttosto aggressivo: penso che potrà dare fastidio a più di una avversaria».

 

 

Ufficio Stampa AN Brescia