Ciocchetti (Vis Nova): “Espulsione per impeding, una regola assurda”

Torna a parlare il tecnico della Roma Vis Nova dopo il match di sabato. "Onore all'Acquachiara per aver raggiunto il traguardo della salvezza diretta senza passare per il play out, ma sempre per cercare di far crescere questo sport vorrei sottolineare un fatto accaduto sabato durante la partita. A 25" dalla fine dell'ultimo quarto, con la palla in nostro possesso, la Roma Vis Nova tira in porta e la palla respinta viene presa dell'avversario che immediatamente viene contrastato in misura minima da un nostro giocatore. Lo stesso viene espulso per una regola della quale ignoravo l'esistenza ma sfido chiunque a dire il contrario. Una regola talmente assurda che mette dei forti dubbi sulla reale crescita della pallanuoto. Abbiamo chiesto spiegazioni anche al delegato di turno che ci ha detto come l'espulsione sia stata fischiata per impeding. Non è affatto così e questo la dice lunga!! Mi sono trattenuto a parlare dopo la partita con i due arbitri, che peraltro hanno condotto il match in maniera egregia, proprio per avere delle delucidazioni sull' accaduto e ho scoperto che l'espulsione è stata data perché esiste una precisa regola che dice che su una riconquista di palla, se il giocatore viene contrastato nel momento in cui anche uno soltanto dei suoi compagni è in procinto di partire in attacco (anche senza vantaggio) questo viene espulso. Mi sembra un vero assurdo. Una situazione di gioco che si ripete in continuazione e guardate quante volte viene fischiata espulsione, praticamente mai. Una regola assurda che non è mai stata applicata, quante volte c'è fallo sul portiere che nuota lateralmente con la palla contrastato dall'avversario il quale commette fallo? Una regola che esiste da tre anni ma che oltre a non essere mai applicata come tante altre che vengono interpretate mi sembra anche, ripeto, pazzesca. Posso capire su una controfuga l'espulsione su un fallo commesso prima della metà campo, ma questa no. E poi a 27" dalla fine io preferirei che il tempo si fermasse per far sì che la mia squadra vada in attacco ed abbia più secondi da giocare, ma questo è solo il pensiero di chi forse capisce poco di questo sport. Solo un piccolo sfogo per far capire agli addetti ai lavori che la pallanuoto non ha bisogno di aiuti per essere affossata. Grazie".

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