CN Posillipo: Euro Cup 2014-2015, semifinale di andata

A STEAUA-POSILLIPO
“Andiamo a Bucarest con la consapevolezza che in Europa si gioca un’altra pallanuoto, molto più tecnica e più fisica e con meno tattica, motivo per il quale le difficoltà che si possono incontrare in  campionato, al confronto, ci sembreranno una passeggiata. – la dichiarazione di Gallo prima della partenza – In una semifinale come questa si affrontano avversari che sanno giocare molto bene a pallanuoto e che sono abituati a disputare partite del genere, per cui dobbiamo essere concentrati e compatti fino alla fine perché questo è uno scontro che dura otto tempi e ogni tipo di risultato è possibile. Inoltre – conclude il capitano rossoverde – giocare l'andata a Bucarest può essere un vantaggio perché la bella in casa può fare davvero la differenza”.
A due mesi dall’entusiasmante match contro il Sintez Kazan, riprende l’avventura europea della squadra rossoverde che, nella serata di ieri è volata in Romania dove domani 11 febbraio alle ore 17,00 (18,00 locali) affronterà i padroni di casa dello Steaua Bucarest.
All’appuntamento con i rossoblu locali si presenta un Posillipo caricato a mille dall’elettrizzante ultimo successo ottenuto in campionato, ma anche conscio delle grandi incognite che incontri di questo tipo possono nascondere in una piscina dove, un ambiente particolarmente caldo ed appassionato, può fare la differenza al di là dei valori tecnici in acqua.
La formazione napoletana ha già incontrato lo Steaua nella scorsa edizione nel girone “B” di Euro Cup disputato alla Scandone e comprendente anche Montpellier e Spartak Volgograd; nella circostanza i napoletani vinsero nettamente per 11 a 6.
Rispetto alla partita dello scorso anno, però, la squadra rumena è stata profondamente rinnovata con tre nuovi stranieri, i serbi Petar FIlipovic (lo scorso anno in A2 con la Rari Nantes Latina), Miroslav Randic rispettivamente centroboa ed attaccante dal tiro potente e preciso nonché lo sloveno Jure Nastran, altro elemento di provata esperienza internazionale e particolarmente abile nelle conclusioni da media e lunga distanza.
Tanti poi i componenti della nazionale giallo-rosso-blu quali Chioveanu, Diaconu, Goanta,Teohari, Gheorghe e Ghiban e il portiere Dragusin oltre a Busila (ex di Chiavari e Nervi).
Quest’anno, il cammino in Europa della Steaua è iniziato con il raggruppamento di La Valletta nel quale nel quale è giunto secondo alle spalle dei padroni di casa del Mornar. La vittoria sull’Hannover nei quarti ha consentito ai danubiani di accedere a questa semifinale, miglior risultato europeo della squadra rumena.
Occhio, quindi, ad una squadra che si può battere se e solo se non viene meno la determinazione su ogni pallone e la concentrazione resta al massimo per l’intera partita.

Concetto ribadito dal coach Occhiello: “Ci svestiamo dei panni del campionato Italiano e ci tuffiamo nella competizione Europea. Andiamo a Bucarest con un solo allenamento fatto dopo il match contro il Savona. Lo Steaua è un avversario ostico soprattutto tra le mura casalinghe del loro bell'impianto. Tra le loro fila schierano tre stranieri l'attaccante Randjic, il centroboa Filipovic, e il centrovasca Nastran che sono giocatori di indiscusso valore, senza considerare i tanti nazionali. Siamo quindi consapevoli del valore dell'avversario, per cui dovremo essere molto bravi nel cercare di disputare una partita senza sbavature con la massima concentrazione e attenzione, ma siamo anche coscienti dell’importanza della posta in palio e determinati a fare il massimo possibile. Una cosa è certa, qualunque sarà il risultato di questo match, sappiamo benissimo che la qualificazione alla finale passa attraverso due gare”.

L’incontro sarà arbitrato da Mr Kouretas (GRE), Mr Bender (GER) – Delegato LEN: Mr Bebic (CRO)

 

Nino d’Agresti

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