Giovanili – Aquademia al Calcaterra Challenge

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Buona prestazione degli esordienti

Settimana di riposo dei campionati di tutte le categorie, ma non per i ragazzi della categoria esordienti Under 13 che hanno partecipato a Civitavecchia al Calcaterra Challenge, torneo organizzato dagli azzurri del settebello Alessandro e Roberto Calcaterra e che ha visto la partecipazione di molte tra le squadre più forti d’Italia, con un tocco di internazionalità data dagli atleti del Geraka e del Glifada di Atene, quest’ultima inserita nello stesso girone dell’Aquademia. In totale 24 squadre per un evento ottimamente organizzato dai fratelli Calcaterra , che hanno dato vita ad una festa della pallanuoto ed un evento tecnico di alto livello.

Aquademia ha partecipato con due squadre, l’Aquademia e Aquademia 2003, quest’ultima composta dagli atleti più piccoli, molti dei quali ancora nella categoria Acquagol.
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La prima squadra Aquademia  è stata inserita nel girone eliminatorio insieme ad Arechi Salerno, Glifada Atene, Bergamo Alta, Lerici ed All Star Lazio.

Aquademia 2003 invece ha lottato in un girone di altissimo livello contro  Posillipo, Perugia, Bari, Camogli e Roma 09.

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In questi gironi eliminatori, ottimo il percorso della squadra Aquademia A con 4 vittorie ed una sola sconfitta contro Arechi Salerno. Il secondo posto in classifica è valso la qualificazione agli ottavi di finale della competizione che prevedeva l’incrocio con la terza classificata del girone D, mentre sempre sconfitti, pur giocando bene, i piccoli dell’Aquademia 2003 che hanno poi partecipato al girone che attribuiva i posti dal 17° al 24°. Aquademia 2003 ha chiuso al 24° ed ultimo posto della graduatoria, con un solo punto ottenuto contro il Lerici. Per questa squadra, composta da molti ragazzi alla loro prima esperienza in questa categoria, molta simpatia, ma anche tanta grinta e determinazione che fanno ben sperare per i prossimi anni, quando saranno loro a dover difendere i colori gialloblu nella categoria Under 13.

“La partecipazione al Torneo con una nostra seconda squadra – ci dice il responsabile tecnico di Aquademia De Paolis – è dovuta alla necessità di costruire le basi per le prossime stagioni. Abbiamo a tale proposito raccolto con estremo interesse l’invito per il Calcaterra Challange, schierando una formazione sperimentale, costituita per la maggior parte da ragazzi sotto l’età limite, con l’obiettivo di far maturare loro le prime esperienze agonistiche in questa categoria Under 13. Il responso è stato a mio avviso positivo, visto anche il buon livello tecnico generale del torneo. La giovane formazione si è sempre ben difesa, ed ha saputo anche imporre con personalità il proprio gioco”.

Gli ottavi di finale hanno visto invece i gialloblu di Aquademia A  superare il Perugia per 6 a 5, ma hanno quindi dovuto cedere nei quarti di finale al Posillipo, poi risultato vincitore del torneo, per  10 a 5, in un incontro in cui i ragazzi hanno tenuto testa alla squadra oggettivamente più forte del gruppo di partecipanti.
Un calo forse più mentale che fisico nell’ultima giornata di competizioni per Aquademia A, che  ha prima ceduto il passo in semifinale al WP Bari per 10 a 8 e successivamente al Crotone per 7-6 nella finale per il 7° ed 8° posto.  Un ottavo posto, prima tra le formazioni laziali, certamente da non sottovalutare, visto il buon livello tecnico delle formazioni partecipanti, con le squadre campane lievemente avanti in termini di preparazione specifica.
“Un grazie di cuore all’organizzazione che ha reso indimenticabili questi tre giorni di gare – il commento del mister Altrini – Dal punto di vista tecnico sono moderatamente soddisfatta, poiché rimane un po’ di rimpianto per aver giocato sottotono le ultime due partite. Avremmo a mio avviso potuto terminare il torneo in una posizione leggermente migliore. Purtroppo l’aver incontrato il fortissimo Posillipo nei quarti è stato un grosso handicap, ma questo è lo sport. Abbiamo comunque confermato di essere ai vertici della pallanuoto regionale in questa categoria e questo è molto importante per la nostra società’ che ha come principale scopo proprio quello delle attività giovanili”.

La classifica finale ha visto  prevalere il Posillipo davanti a Nuoto Catania, San Mauro, Arechi Salerno, Pescara, WP Bari, Crotone, Aquademia A, Perugia, Almanuoto, Roma 09, Geraka, Roma WP, Chiavari, Latina, Can. Napoli, Glifada, Camogli, All Star, Bergamo Alta, Rapallo, Civitavecchia, Lerici, Aquademia 2003.

 

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