Il Bogliasco rosa non ha alcuna intenzione di mollare il colpo

Nessuno si illuda. Il Bogliasco rosa non ha alcuna intenzione di mollare il colpo. I recenti addii alla calottina biancazzurra, la maggior parte dei quali preventivati da tempo, non ridimensionano l’entusiasmo e la voglia di far bene che da sempre aleggia sopra alla Vassallo.

A garantirlo è colui che, dopo aver portato le ragazze levantine ai vertici della pallanuoto nazionale nell’ultimo quadriennio, si rimboccherà le maniche per fare altrettanto nelle prossime stagioni: “Siamo arrivate alla fine di un ciclo – afferma Mario Sinatra – ma dopo quattro anni in cui siamo state praticamente sempre le stesse era quasi fisiologico che ciò avvenisse. Del resto sapevamo già da tempo quello che sarebbe accaduto e non ci siamo fatti trovare impreparati. Ora una nuova sfida ci aspetta ma la nostra voglia di far bene non diminuirà affatto, al contrario proprio per questo sarà ancora maggiore. L’entusiasmo e la passione con i quali ripartiremo saranno più alti di quelli con cui abbiamo affrontato le ultime stagioni. I cambiamenti spesso spaventano ma per me sono fonte di stimolo. Mi spingono a fare meglio per ripartire ancora più forte di prima”.

Chi pensa che l’allenatore ligure possa portare rancore a coloro che hanno scelto di andarsene verso altri orizzonti evidentemente non lo conosce a sufficienza: “Voglio bene a tutte le ragazze e non posso che augurare a ciascuna di loro tutto il meglio possibile per il proprio avvenire. Ognuna ha fatto una sua scelta di vita personale e io non posso che rispettarla. Di Eugenia e Francesca sapevamo da tempo, anzi siamo stati bravi a ritardarne il ritiro di un anno. Sulle due australiane abbiamo invece operato una scelta tecnica, mentre per quanto riguarda Agnese e Giulia sono due dei tanti prodotti del nostro florido vivaio e il fatto che siano state cercate da altre società è comunque un attestato di stima nei confronti del nostro lavoro. Verso loro due non ho alcun livore, tanto da aver parlato con entrambe ancora ieri. Auguro a tutte e due  di raggiungere i grandi risultati che si meritano e magari di distrarsi solo quando giocheranno contro il Bogliasco. In ogni caso saluto e ringrazio tutte quante per ciò che ci hanno dato in questi anni. Ora però dobbiamo guardare avanti”.

Abituati negli ultimi anni a dover immettere un solo cambio in organico, quest’estate Sinatra e il suo ds Frassinetti avranno sicuramente più lavoro da fare ma non certo meno entusiasmo: “Il nostro programma va avanti. Teresa è già da tempo in contatto con svariate giocatrici in Italia e all’estero e siamo convinti di poter allestire una squadra altamente competitiva in grado di lottare ancora per i vertici del campionato. Inoltre, come al solito, attingeremo dal nostro settore giovanile, la vera nostra grande forza. E’ da qui che porteremo in prima squadra le grandi campionesse di domani”.

Mario Sinatra è dunque convinto: “il prossimo Bogliasco ripartirà con il sangue agli occhi”. Ora più che mai l’urlo delle sue ragazze prima di ogni partita è anche il suo.

 

Bogliasco 1951

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