Il Progetto Pallanuoto Giovanile Sport Management va avanti

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Il Progetto Pallanuoto Giovanile Sport Management va avanti. Busto Arsizio, Mantova, Treviglio e Verona

Busto Arsizio, 28.09.16 – Prende sempre più forma il settore giovanile della Pallanuoto Sport Management. Da qualche anno, infatti, la Società del Prof. Tosilavora alla costruzione di un vivaio in grado di poter garantire, nel prossimo futuro, giovani di qualità alla Prima Squadra di Gu Baldineti. Da quest'anno saranno 4 i centri nevralgici del settore giovanile, dove opereranno squadre satellite della stessa Sport Management: Busto Arsizio con la Busto Pallanuoto, Treviglio con la Pallanuoto Treviglio, Mantova con la Libertas Virgiliana e Verona con la Waterpolo VR. Ogni centro avrà il suo responsabile, ovvero Fabrizio Salonia per Busto,Predrag Zimonjic per Mantova, Massimiliano Petrilli per Treviglio e Fabrizio Cattaruzzi per Verona.

A gestire tutta la macchina organizzativa il dirigente Sport Management Maurizio Castagna, della Divisione Sport&Education, ufficio Formazione ed Eventi, che in questi anni ha lavorato intensamente per stabilire una rete di relazioni tra i quattro centri e i loro rispettivi allenatori. "Ora la palla passa proprio a loro – afferma lo stesso Castagna – Io ho fatto da coordinatore, stabilendo un legame tra i 4 coach, i quali hanno potuto condividere opinioni sugli aspetti tecnici e sui progetti futuri". Il risultato di questo progetto molto importante per la crescita del vivaio è che a partire dalla stagione 2016/17 le squadre Sport Management Under 11 e under 13, formate dai migliori elementi di Busto, Mantova, Verona e Treviglio, giocheranno nel campionato regionale lombardo, mentre, per quanto riguarda l'under 15 e l'under 17, queste disputeranno il campionato veneto, con la prima che farà quello regionale, mentre la seconda, vincolata alla compagine di A1, quello nazionale. Infine, la Busto Pallanuoto, la Pallanuoto Treviglio, la Waterpolo Verona e laLibertas Virgiliana Mantova faranno i relativi campionati regionali con le squadre giovanili.

Continua Castagna: "Ora stiamo reclutando tecnici qualificati in grado di seguire le varie squadre. Questi, con l'aiuto dei quattro Tecnici Responsabili, dovranno formare e crescere i giovani particolarmente portati per la pallanuoto in modo da poter giocare un giorno, in prima squadra. Da un punto di vista economico – prosegue – questo aspetto determinerebbe una forte riduzione dei costi visto che non dovremo acquisire cartellini da altre squadre. Nella fattispecie abbiamo in divenire un progetto relativo all'Accademia degli Sport d'Acqua. Che dovrebbe integrare quello che presentiamo oggi. Si tratta sostanzialmente di una scuola tecnica della Sport Management alla quale dovrebbero affiliarsi società minori, ma già in grado di produrre atleti di rilevanza nazionale, seppur nei settori giovanili. Non è facile come sembra a prima vista, perché vanno discussi tutti i termini di collaborazione;  propedeutico a questo nuovo progetto del Professor Tosi, dovrebbe essere un database che comprenda, specialmente per la pallanuoto, tutti i nostri atleti federali. Che non sono pochi". Infine Castagna si sofferma anche su quelli che sono gli obiettivi futuri: "Sebbene abbia esaurito il mio compito, con la definizione delle squadre e dell'organizzazione tecnica, mi sento di suggerire ai miei superiori che, qualora qualche sedicenne o diciassettenne risulti appetibile per la prima squadra, sicuramente Busto Arsizio può diventare il Centro di riferimento del progetto, magari con una foresteria in grado di ospitarli. Perché Busto? Innanzitutto perché sede della Prima Squadra, poi anche per la presenza del Liceo Sportivo, che garantirebbe ai nostri atleti una formazione specializzata nello sport".

 

Ufficio Stampa Sport Management

Daniele Pernella

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