A1 M – L’Acquachiara vince il derby

CAMPIONATO DI PALLANUOTO 2014/2015 – SERIE A1 – 7ª GIORNATA DI ANDATA

L’Acquachiara vince il derby

CY Acquachiara vs CN Posillipo 10 – 6;

CY Acquachiara: Caprani, Perez, Rossi, Paskvalin, Scotti Galletta 1, Petkovic 3 (2R), Lanzoni 2, Marziali, Luongo 2, Valentino 2, Astarita, Gitto, Lamoglia – Allenatore Paolo De Crescenzo
CN Posillipo:  Caruso, Dolce, Nina, Foglio 1, Klikovac, Radovic 2, Renzuto Iodice, Gallo 1 (R), Russo, Bertoli, Mauro, Saccoia 2, Pirone  – Allenatore Bruno Cufino
Arbitri: Fabio Brasiliano di Recco (GE) e Raffaele Colombo di Como
Parziali: 1-1, 2-1, 3-2, 4-2 ;
Superiorità numeriche: Acquachiara 5/8 + 2/2R; Posillipo 1/11 + 1/1R;
Note: Klikovac (P) uscito nel 4°T per raggiunto limite di falli; Gallo espulso nel 4°T per proteste

Buona prestazione del Posillipo ma non sufficiente a ribaltare il pronostico della vigilia.
I rossoverdi si sono battuti con grande impegno e determinazione restando in partita fino alla fine della terza frazione, poi, la maggiore freschezza atletica degli avversari che potevano disporre di tutti gli elementi del roster, ha avuto al meglio infliggendo ai ragazzi di Cufino la sesta sconfitta di questo scorcio di campionato.
C’è poco da rimproverarsi, i giocatori hanno dato comunque il massimo che possono dare in questo momento ma, purtroppo, le assenze, le non perfette condizioni fisiche di alcuni ed il susseguirsi di impegni ogni tre giorni, non permettono di tirare il fiato e riordinare le idee.
Ma tant’è, non ci sono alternativa, bisogna stringere i denti e lottare in attesa di tempi migliori quando saranno a disposizione tutti gli effettivi; solo allora si potrà tentare di imprimere una svolta a questa malaugurata stagione.
Il film della gara somiglia tanto ad altre già viste con il Posillipo in partita con grande grinta per tre tempi.
Una prima frazione molto equilibrata vede i rossoverdi andare in vantaggio con Saccoia al primo affondo poi tante possibilità di raddoppiare fino a quando, a metà tempo, giunge il pareggio di Valentino.
Anche nel secondo quarto il primo squillo è di Foglio pareggiato da Pektovic su rigore per fallo di Renzuto. Un errore in fase difensiva, mancata chiusura su Valentino, permette al “10” bianco-azzurro di realizzare la seconda rete personale.
Dopo il cambio di campo Radovic riporta in parità il match; nuovo vantaggio dei giocatori in calottina bianca con Luongo in superiorità, ma pareggia Gallo che trasforma il rigore del 4 a 4 concesso per fallo di Rossi.
A poco più di un minuto dallo scadere del tempo, Pektovic mette a segno un nuovo penalty (fallo di Gallo) e Luongo, in controfuga dopo uno sfortunato palo colpito da Klikovac, realizza il +2.
Nell’ultima frazione, dopo la rete del -1 messa a segno da Saccoia, l’Acquachiara prende il largo con una doppietta di Lanzoni e due gol in superiorità ad opera di Pektovic e Scotti ed a poco serve una splendida realizzazione di Radovic realizzata a 120” dalla fine.

“Dire sistematicamente le stesse cose con parole diverse è stancante – il commento di Cufino a fine partita – Nessun alibi neanche stavolta. Abbiamo giocato per tre tempi una partita difensiva perfetta con volontà e rabbia leonina. Ma le partite si vincono facendo gol soprattutto in superiorità numerica e qui abbiamo pagato l’approssimazione nell’organizzazione del gioco che caratterizza questa fase disgraziata di questa stagione. Mille sono gli alibi che potremmo trovare e scaricarci di responsabilità, disunendoci trovando capi espiatori…ma ciò non avviene e siamo compatti come squadra al di là e al disopra delle problematiche societarie. Abbiamo anima e cultura sportiva. Questo ci tirerà fuori”.

Nino d’Agresti

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