Latina senza piscina, le dichiarazioni di Damiani

L'AMMINISTRAZIONE CONTINUA AD IGNORARE LA PALLANUOTO. NESSUNA NOTIZIA RIGUARDO LA RIAPERTURA DELLA PISCINA OPEN 

È' ormai trascorso oltre un anno da quando si è' insediata la nuova Amministrazione, da quando abbiamo incontrato il Sindaco Coletta, Giugno 2016, per parlare dell'utilizzo e tariffe per l'utilizzo della piscina open dal mese di Ottobre, come avvenuto negli anni precedenti.
Speravamo in un trattamento equo per quanto riguarda le tariffe e l'utilizzo degli spazi acqua .
Speranza vana, dopo diversi incontri siamo arrivati ad Ottobre 2016, il risultato è' stato la chiusura della piscina e le Societa' Sportive di nuoto e pallanuoto costrette ad emigrare in tutte le piscine della Regione.
Eppure i risultati sportivi ci davano ragione, la Latina Pallanuoto in serie A2 e l'Antares Nuoto in serie B, due promozioni in una Stagione sportiva, oltre al folto settore giovanile oltre 200 bambine e bambini.
Nulla di fatto, problemi legali con il gestore,ci dicono, risultato, si interrompe un servizio pubblico ovvero, si decide di chiudere per tutta la stagione l'UNICA piscina utilizzabile…!! È' pensabile che la seconda citta' del Lazio non possa permettersi di consentire lo svolgimento delle attività natatorie e della pallanuoto, è' possibile pensare di CHIUDERE l'unica piscina e VIETARE a circa 200 giovani, militanti nelle due Societa', di doversi arrangiare ed esporre giovani atleti e genitori a spostamenti nelle varie piscine in PROVINCIA E FUORI provincia?? È' possibile pensare di interrompere un servizio pubblico? Siamo l'unica città in Italia che non PUÒ disporre di una piscina regolamentare! 

Ad oggi, dopo un anno di incontri con il Sindaco ed i suoi collaboratori, NESSUNA notizia, NESSUNA speranza, non una comunicazione, nonostante le nostre sollecitazioni anche di questi giorni, nonostante la visita a Latina del Presidente Federale della FIN Sen. Paolo Barelli, NESSUNA risposta. Tutti trincerati dietro gli errori della vecchia Amministrazione di cui non siamo a conoscenza. Tutti trincerati dietro ad una convenzione per la gestione della piscina, su cui non entro nel merito ma, di fronte ad una situazione del genere, a mio avviso, l'Amministrazione è' tenuta a trovare una mediazione con il gestore, ad individuare una soluzione " ponte " in attesa di definire le loro beghe legali. Una soluzione che possa consentire al movimento del nuoto e pallanuoto di poter svolgere le attività' nella propria città'!!

Tanto impegno viene dedicato al calcio od all'utilizzo del palazzetto per le altre discipline sportive, si è' trovata una mediazione per il calcio minore ed i diversi impianti in città', tutto giusto, lo sport è' parte essenziale di una comunita' in particolare lo sport giovanile ma, anche la pallanuoto è' uno sport ed ha molti giovani praticanti. Perché' non trovare una soluzione anche per la pallanuoto?

Abbiamo avanzato diverse proposte, lanciato idee e soluzioni per individuare una soluzione " ponte " utile per poter affrontare la prossima stagione con la certezza di poter utilizzare la piscina di Latina. Come Societa'Sportive, ci siamo proposti nel pagare NOI i costi relativi alla manutenzione ordinaria della piscina open nel periodo Invernale.
Ad oggi nessuna risposta e nessuna speranza!! Ci rendiamo conto di essere diventati un problema che, nessuno intende affrontare e risolvere!

Noi della Latina Pallanuoto abbiamo allestito la squadra per la prossima stagione, abbiamo lanciato il cuore oltre l'ostacolo, a Settembre dovremmo rispondere ai tanti giovani pronti per riprendere gli allenamenti, cosa facciamo? Gia' nella scorsa stagione, abbiamo subito perdite economiche ingenti, perdite irrecuperabile, danaro gettato via per colpa di una citta' che non riesce ad uscire dalla buca in cui è caduta, molti giovani hanno lasciato la pallanuoto. Chi ci ripaghera' dell'enorme danno economico e sportivo? 

Siamo arrivati ad Agosto e non abbiamo nessuna notizia confortante se non parole, nessun impegno ne' a parole tantomeno formale, cosa ci dobbiamo attendere? Non avremo la piscina anche per la prossima stagione? NON È' ACCETTABILE, NON ACCETTEREMO di giocare fuori le mura della nostra città' per un anno ancora, non è' GIUSTO e non è' ACCETTABILE!! Non è' possibile, da oltre un anno sentirsi dire che stanno facendo il possibile, avremmo anche diritto di sapere quale è' il POSSIBILE!

La Latina Pallanuoto non intende continuare ad essere emarginata dalla città', se non si trovera' una soluzione per giocare a Latina, non intendiamo più' continuare ad investire nello sport per una citta' che NON CI VUOLE, troveremo una soluzione in un'altra città' ci trasferiremo fuori Latina ma, è' chiaro che chiederemo i danni subiti, non resteremo in silenzio. Nutrivamo grandi speranze nella nuova Amministrazione ma, a distanza di oltre un anno, siamo fortemente delusi e penalizzati. Non è' più' pensabile di portare in giro per l'Italia il nome di una città' che non ci vuole, di una Amminisrazione che predilige altre discipline sportive!!

Mi auguro che, tutti gli addetti ai lavori, Dirigenti, Assessori, Sindaco e Gestore, possano pensare che togliere la possibilità' di fare sport in particolare ai giovani, rappresenta un danno per la collettivita' e danneggia l'immagine della nostra citta' già' fortemente colpita da varie situazioni. Non si possono gettare al vento tanti anni di duro lavoro, se la pallanuoto non potra' allenarsi e giocare a Latina, si estinguera' e non ritornera' più quella di oggi, anzi degli scorsi anni!!

Il Presidente LATINA PALLANUOTO Dott. Francesco Damiani

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