A1 F – Acquachiara nuovamente sconfitta ma in continuo progresso

Logo-AcquachiaraACQUACHIARA-CITTA' DI COSENZA 11-16 (4-5; 2-3; 3-3; 2-5)

Acquachiara: Iaccarino, Monaco 2, Anastasio 1, Maglitto, Migliaccio 2 (1 rig.), Iavarone, Vitiello, Tortora 2, Foresta, Acampora 1, Centanni 3, Esposito, D'Antonio. All. Damiani.

Città di Cosenza: Nigro, Citino, Gallo, De Mari 2, Motta S. 5, Koide, Garritano, Nicolai, Pomeri 2, Presta 3, Motta R. 2, D'Amico A. 2, Manna. All. Capanna.

Arbitri: Severo e Zedda.

Superiorità numeriche: Acquachiara 6/11 + 1 rig., Città di Cosenza 7/9.

Note: uscite per limite di falli Koide (C) nel terzo tempo e Motta S. (C) nel quarto. Spett. 150 circa. In porta nell'Acquachiara il n. 13 D'Antonio, sostituita a 4'55" del secondo tempo da Iaccarino.

NAPOLI – Prima vittoria in campionato per la Città di Cosenza, terza sconfitta per la Carpisa Yamamay Acquachiara, che continua il suo percorso nella massima serie senza punti ma con continui, promettenti progressi sul piano del gioco, dell'adattamento a una categoria del tutto sconosciuta fino a tre settimane fa.

Contro la squadra di Capanna le biancazzurre mettono in acqua gli stessi ingredienti che avevano permesso alla squadra di Damiani di far bella figura contro la Rari Nantes Bologna: tanto cuore e la voglia di non arrendersi mai, neanche nei momenti più difficili. Ad esempio in avvio di partita, quando il Cosenza è passato a condurre 0-2 con le reti di Presta (molto brava oggi) e Roberta Motta. Un doppio vantaggio cancellato (4-4) con un'ottima percentuale con l'uomo in più e con le reti di Centanni (2), Monaco e Migliaccio.

Anche la squadra di Capanna, però, in superiorità numerica ha sbagliato pochissimo. E, purtroppo per l'Acquachiara, in generale ha sbagliato poco o nulla in fase di conclusione anche Silvia Motta. E' lei, collaborazione con Presta e Pomeri, a confezionare il +3 rossoblu (5-8) che sembra indirizzare la gara decisamente a favore della squadra di Capanna, molto efficace anche nel tiro da fuori. Ma così non sarà.

Damiani sostituisce tra i pali D'Antonio con Migliaccio nella seconda frazione, che si conclude con un bel gol di Acampora con l'uomo in più, da posizione molto defilata (6-8).

La terza frazione si apre nel segno di Silvia Motta. E' lei a riportare a +3 la formazione calabrese (6-9), è lei a staccare nuovamente le generosissime biancazzurre (8-10) a segno con due bellissime palombelle di Tortora e Anastasio che avevano infiammato la tifoseria biancazzurra. Nel finale di tempo nuovo +3 rossoblu realizzato da D'Amico (buona anche la sua gara) e nuovo -2 biancazzurro grazie alle seconda rete personale della mancina Monaco (9-11). La giovanissima Acquachiara, ed è questo il particolare più importante, dopo tre tempi è ancora  in partita. Vi uscirà soltanto quando la solita Silvia Motta realizzerà il suo quinto gol personale (10-14). E a testa alta.

 

Mario Corcione
Acquachiara

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