A1 F – Trieste si arrende all’Orizzonte (9-11)

PAOLO ZIZZA: “OTTIMA PROVA, PAGATO LA STANCHEZZA”

Il grande cuore delle orchette non basta. Nell’ottava (penultima) giornata di ritorno del campionato di serie A1 femminile, la Pallanuoto Trieste sforna una grande prova al cospetto dell’Orizzonte Catania. Alla “Bruno Bianchi” la squadra sponsorizzata Samer & Co. Shipping è stata superata per 9-11 alle campionesse d’Italia in carica. “Abbiamo giocato un’ottima gara contro un avversario molto forte – spiega l’allenatore Paolo Zizza – negli ultimi minuti abbiamo pagato un po’ la stanchezza e qualche errore. Questo tipo di partite ci faranno crescere parecchio sotto l’aspetto della personalità”. Per centrare la qualificazione alle semifinali scudetto servirà vincere sabato 27 aprile sul campo della Locatelli Genova (ore 15.00) nell’ultimo turno della regular-season e poi attendere il risultato di Sis Roma-Rapallo Pallanuoto, le altre due pretendenti ai play-off.

La cronaca. Inizio favorevole all’Orizzonte, avanti 0-2 con Tabani e Bettini dopo 1’. Capitan Cergol su assist di Riccioli insacca l’1-2, Bettini e Marletta su rigore spingono le siciliane sull’1-4. Cergol accorcia in superiorità (2-4), la solita Bettini trova il 2-5 di fine primo periodo. In apertura di seconda frazione Cordovani esce dal palo e mette dentro il 3-5 in superiorità, replica a stretto giro Bettini (3-6). Trieste si scuote d’impeto. Riccioli con un bel diagonale e Gragnolati riportano in scia le orchette (5-6). Guya Zizza da posizione “1” in superiorità (6-6) e Cergol finalizzano il sorpasso: 4-0 di parziale e 7-6 al cambio di campo.

La battaglia infuria anche nel terzo periodo. Palmieri con l’uomo in più e Marletta rimettono avanti le etnee (7-8), Gragnolati in superiorità scrive l’8-8 a 8’ dalla sirena. Nel quarto periodo le orchette finiscono le energie e le siciliane ne approfittano con Marletta e Palmieri per scappare sul +2 (8-10). Gragnolati prova a tenere a contatto le orchette (9-10), le catanesi allungano ancora con Marletta e Cergol colpisce il palo su rigore: finisce 9-11.

PALLANUOTO TRIESTE – ORIZZONTE CATANIA 9-11 (2-5; 5-1; 1-2; 1-3)

PALLANUOTO TRIESTE: Sparano, Citino, De March, Cordovani 1, Marussi, Cergol 3, Klatowski, Colletta, Gragnolati 3, Vukovic, Riccioli 1, G. Zizza 1, Ingannamorte, Zoch. All. P. Zizza

ORIZZONTE CATANIA: Celona, Tabani 1, Viacava, Gant, Bettini 4, Palmieri 2, Marletta 4, Gagliardi, Borisova, Longo, Leone, Condorelli. All. Miceli

Arbitri: Navarra e Giacchini

NOTE: uscite per limite di falli Gragnolati (T) nel terzo periodo, Bettini (O) e Gant (O) nel quarto periodo; nel quarto periodo Cergol (T) ha sbagliato un rigore (palo); superiorità numeriche Pallanuoto Trieste 7/11+1 rigore, Orizzonte Catania 4/8+1 rigore

 

Alessandro Scollo
Pallanuoto Trieste
Nella foto: Guya Zizza, un gol alle siciliane.