A1 M – Il TeLiMar dà l’anima, ma a Recco passa il Quinto

A Punta Sant’Anna finisce 15-14 con ben 11 espulsi. Il Club dell’Addaura andrà alla finalina per il 7° posto 

A Punta Sant’Anna volano cartellini rossi, in un match ancor più nervoso dell’andata. Il TeLiMar dà l’anima, ma alla fine, per una sola rete, 15-14, è l’Iren Genova Quinto a conquistare anche gara 2 delle Semifinali 5°/8° posto.  Il Club dell’Addaura perde Baldineti e Araujo già a metà del secondo periodo, sul risultato di 7-4. La squadra perde il punto di riferimento tecnico, ma non molla e riesce più di una volta a rifarsi sotto, perdendo nel frattempo per proteste anche Vitale, Metodiev e Lo Cascio. La tensione, però, continua a salire e di conseguenza molte occasioni vengono sprecate in attacco. Nonostante tutto, si arriva all’ultimo quarto sul distacco di una sola rete, con il TeLiMar che continua a protestare per alcune decisioni arbitrali, ma soprattutto per alcuni falli gravi non visti da Guarracino e Petronilli. Dopo tre anni di qualificazioni consecutive, il Club dell’Addaura è fuori dalla LEN Euro Cup.

Primi minuti che vedono il TeLiMar attaccare con forza, con i liguri a difendere bene la porta con il sempre presente Massaro. Ottima fase difensiva del Club dell’Addaura. Dopo un palo a testa, è il Quinto, però, a sbloccare il risultato con un rigore tirato da Nora e solo intuito da Jurisic. Ne approfittano gli uomini di Bittarello che raddoppiano in superiorità con Ravina. Accorcia subito Hooper in extra player. Risponde il mancino Panerai da posizione 1. Nervosismo in vasca per un calcio al volto subito da Hooper. Sulla ripartenza in controfuga è Molina a bucare la rete per il 4-1 su cui si chiude il primo periodo.

La seconda frazione si apre con il TeLiMar che trasforma dai cinque metri con Hooper, ma i liguri sono attenti e ribattono con Ravina allo scadere dell’uomo in più. Botta e risposta con il numero 6 in calottina blu in grande spolvero. Alzo e tiro e tripletta personale per lui. Altro rigore per i palermitani, che si rifanno prepotentemente sotto ancora con Hooper. Figari in superiorità e Ravina in controfuga provano ad allungare ancora. Proteste veementi della panchina TeLimar, che perde Baldineti, ammonito già nel primo tempo, e la team manager Araujo. Reagisce comunque il TeLiMar con Occhione in più. Ravina firma l’8-5. Massaro in più di una occasione dice no ai siciliani. All’intervallo lungo si va sul 9-5 per il rigore trasformato da Panerai.

La seconda metà del match vede Occhione accorciare. Il TeLiMar, però, perde un’altra pedina importante, con il rosso per proteste a Vitale. Massaro protagonista anche sul tiro dai cinque metri di Giorgetti, troppo centrale. Sul capovolgimento di fronte Molina non perdona. Giorgetti si fa perdonare subito dopo, portando i suoi sul -3 in extra player. Hooper in superiorità e Giliberti a uomini pari per il 10-9. La palomba di Nora sorprende tutti. Altro rigore per il TeLiMar e altra parata di Massaro, stavolta su Hooper. Ma il Club dell’Addaura non ci sta e con Occhione su uomo in più si porta sull’11-10 a 1’04 dal termine del terzo quarto. Niccolò Gambacciani fa 12-10 in più, ma a 4” è ancora Hooper in superiorità a tenere più che mai viva la partita.

Molina in più in apertura degli ultimi 8 minuti di gioco. Il TeLiMar ha l’occasione di accorciare con l’espulsione temporanea di Massaro, ma per un fallo contro sono ancora i liguri in attacco.  Rigore trasformato da Nora, con Metodiev che per proteste viene espulso dalla panchina. La rabbia dei siciliani è tutta nella rete di Occhione del 14-12, quando mancano ancora 4’25. C’è ancora tempo. E Giorgetti sembra sfruttarlo a proprio favore, segnando il 14-13 in più. Ancora proteste, per un fallo di Panerai che spacca il labbro a Woodhead, non visto dalla coppia arbitrale. E allora Nora fa 15-13, con Jurisic che devia soltanto. Ancora 2’ per le speranze del TeLiMar, con gli unici superstiti che non si risparmiano. Sul finale, con gli animi che si scaldano ulteriormente, rigore per i palermitani ed espulsione per Figari, con Hooper che firma il 15-14. Il TeLiMar ci prova fino agli ultimi 7”, provando il tutto per tutto, ma non basta.

Campionato nazionale di pallanuoto maschile di serie A1 – SF playoff 5°/8° posto – gara 2 – Iren Genova Quinto vs TeLiMar 15-14

SC Quinto: Massaro, Gambacciani N. 1, Di Somma, Villa, Molina 3, Ravina 4, Fracas, Nora 4 (2 rig.), Figari 1, Panerai 2 (1 rig.), Pianezza, Gambacciani J., Spoli, Massa – Allenatore: Luca Bittarello

TeLiMar: Jurisic, Marini, Vitale, Fabiano, Giorgetti 2, Hooper 7 (3 rig.), Giliberti 1, Metodiev, Lo Cascio, Occhione 4, Lo Dico, Woodhead, Girasole, Nuzzo – Allenatore: Marco Baldineti

Arbitri: Antonio Guarracino, di Napoli, e Arnaldo Petronilli, di Roma – Delegato: Valter Trovò

Parziali: 4-1; 5-4; 3-6; 3-3 – Superiorità: Quinto 5/8 + 3 rigori; TeLiMar 8/17 + 5 rigori (2 parati). Note: Espulsi per proteste Vitale (T) nel III tempo, Metodiev, Lo Cascio (T) e Figari (Q) nel IV tempo. Usciti per limite di falli Villa e Massa (Q) nel III tempo, Jacopo Gambacciani e Di Somma (Q) nel IV tempo. Massaro para un rigore a Giorgetti e un altro a Hooper nel III tempo.

 

Alessia Anselmo
Addetto Stampa TeLiMar
Foto Credits Marika Torcivia