A1 M – Il TeLiMar tiente testa alla Pro Recco per tre tempi. A punta Sant’Anna finisce 16-5

Il risultato è fin troppo sproporzionato. Quello che si è visto in tre quarti di match alla piscina “Antonio Ferro” è stato un TeLiMar più che discreto, considerando la caratura dell’avversario. A vincere nella terza giornata del round Scudetto di A1, come da previsione, sono stati i padroni di casa della Pro Recco, per 16-5. I liguri, però, sono riusciti ad allungare solo negli ultimi otto minuti di gioco. Nelle prime frazioni, infatti, il Club dell’Addaura, pur sprecando alcune occasioni da gol, è rimasto concentrato sull’obiettivo, sapendo che questa sfida sarebbe servita più che altro a riprendere il ritmo, in vista anche dell’anticipo di martedì in casa della Rari Nantes Savona.

LA CRONACA
La sblocca Aicardi con una bella girata al centro, con il TeLiMar che fatica ad arrivare sotto porta per il pressing asfissiante dei recchelini. Ancora Aicardi, servito sul primo palo, per il raddoppio. La reazione dei palermitani arriva poco dopo con Metodiev, rapido a sfruttare l’uomo in più. Condemi trasforma un rigore, provando ad allungare, ma il Club dell’Addaura resta sul pezzo e va a segno ancora in extra player, stavolta con Lo Dico.

Nel secondo periodo il TeLiMar agguanta il pareggio con Occhione, che fa tutto da solo. I Campioni d’Europa, però, non ci stanno, e tornano in vantaggio sulla controfuga di Echenique e Condemi, che firma anche il 5-3 su uomo in più. Gli uomini di Baldineti restano concentrati e si rifanno sotto con Hooper in extra player. Prosegue, però, il botta e risposta con Zalanki. Il capitano di punta Sant’Anna prova ad allungare, con un tiro a schizzo che aggiorna il tabellone sul +3 alla fine della prima metà del match.

Al rientro dall’intervallo lungo, dopo una serie di occasioni sfumate da entrambe le parti, è Younger a mettere a segno la rete dell’8-4 in superiorità. A spezzare il break degli avversari ci pensa Giliberti con un diagonale di pregevole fattura, ma sull’azione successiva è ancora Younger, che ha gioco facile sotto porta.

Negli ultimi otto minuti di gioco, Presciutti da posizione 1 porta in doppia cifra la Pro Recco. I padroni di casa allungano ancora con altre due reti di Younger, arrivate in fotocopia, e con Condemi, anche per lui poker, per il 13-5. Il TeLiMar ha l’occasione di accorciare, ma la spreca con Hooper, che stampa un tiro dai cinque metri sulla traversa. Il Recco non perdona e fa subito 15-5 con Cannella e Condemi. Sul finale, rigore per i liguri. Se ne incarica Zalanki, per il 16-5 che di fatto chiude il match.

Campionato nazionale di pallanuoto maschile di serie A1 – 2^ giornata Round Scudetto – Pro Recco vs TeLiMar 16-5
Pro Recco: Del Lungo, Di Fulvio 1, Zalanki 2 (1 rig.), Cannella 1, Younger 4, Fondelli, Presciutti 1, Echenique, Condemi 5 (1 rig.), Kakaris, Aicardi 2, Iocchi Gratta, Negri, Rossi – Allenatore: Sandro Sukno
TeLiMar: Jurisic, Marini, Vitale, Fabiano, Giorgetti, Hooper 1, Giliberti 1, Metodiev 1, Lo Cascio, Occhione 1, Lo Dico 1, Woodhead, Girasole, Nuzzo – Allenatore: Marco Baldineti
Arbitri: Alessandro Severo, di Roma, e Federico Braghini, di Marino (RM) – Delegato: Carlo Salino
Parziali: 3-2; 4-2; 2-1; 7-0 – Superiorità: Pro Recco 3/7 + 2 rig.; TeLiMar 3/11 + rigore fallito.
Note: Uscito per limite di falli Marini (T) nel IV tempo. Negri (R) subentra a Del Lungo nel quarto tempo. Hooper (T) fallisce un rigore (traversa) nel IV tempo.

 

Alessia Anselmo
Addetto Stampa TeliMar
Foto Credits F. Schenone