A1 M – la De Akker cade 15-9 a Palermo con la Telimar

E’ una De Akker poco lucida quella che viene sconfitta 15-9 dalla Telimar Palermo nella terza giornata del massimo campionato di pallanuoto, giocata nella piscina comunale all’aperto di Terrasini. I padroni di casa hanno fin dall’inizio imposto un ritmo altissimo e, complice anche la giornata particolarmente generosa della difesa bolognese, sono usciti con pieno merito con i tre punti.

Bologna va sempre in rincorsa, cominciando dal 3-0 che apre la sfida per la doppietta di Muscat Melito e la rete di Bajic. La De Akker risponde con Milakovic, ma Pettonati fa il 3-1 prima del 3-2 di Condemi. Da segnalare l’espulsione dell’ex Alfonso Pozo. Nel secondo quarto la Telimar vola con un 5-3 che dice come la squadra di casa ha un ritmo decisamente più alto, sfruttando bene i contropiedi. A segno per Palermo ancora con una doppietta Muscat Melito, Bajic, Pettonati e Lo Cascio. Per gli uomini di Federico Mistrangelo, che ha ritrovato all’ultimo Stefano Luongo, segnano Milakovic, Lucci e Gallo. Si arriva, dunque a 8-5 a metà partita.

Nella terza frazione espulsione di Rouwenhorst per gioco violento e doppietta di Capitan Lo Cascio, a cui risponde prima Lucci e poi Luongo, per Telimar vanno poi in rete Lo Dico e sulla sirena, in contropiede, Giliberti, per il 12-8 al termine della terza frazione.

La frazione comincia con una rete di Lo Dico su assist di Muscat Melito, che dimostra il pomeriggio per la difesa bolognese. Muscat Melito va ancora in rete seguito da Marini addirittura per il 15-8. A 39” Lucci segna il definitivo 15-9 su rigore .

Bologna deve dimenticare in fretta anche questa terza sconfitta e pensare immediatamente al prossimo impegno, che sarà domenica 3 novembre alle 15 con Ortigia nella piscina di casa Carmen Longo.<

<<Oggi proprio non abbiamo giocato – ha detto al termine Federico Mistrangelo – Una lezione che ci deve essere utile per il futuro. Dobbiamo ripartire da tutto quello che non è stato fatto per chiederci qual è il nostro valore reale. Tecnicamente abbiamo sempre inseguito e nel momento nel quale avremmo potuto pensare ad un possibile recupero c’è stato un errore arbitrale, del quali si sono loro stessi scusati, che ha portato ad una loro rete e ha bloccato l’inerzia che sembrava poter essere cambiata. Dobbiamo subito resettare l’incontro e pensare alla partita con Ortigia>>.

Andrea Fogacci
Ufficio Stampa De Akker Bologn