A1 M – Niente da fare per l’Iren Genova Quinto contro un Ortigia in serata

IREN GENOVA QUINTO-CC ORTIGIA 8-11

IREN GENOVA QUINTO: P. Pellegrini, L. Dellacasa 1, A. Di Somma, S. Villa 1, F. Panerai 1, R. Ravina 2, A. Fracas, A. Nora, N. Figari 2, L. Bittarello, M. Gitto 1, M. Guidi, Valle. All. Del Galdo
CC ORTIGIA: S. Tempesti, F. Cassia 1, F. Condemi, A. Condemi 1, F. Klikovac, F. Ferrero 3, S. Di Luciano, V. Gallo 4, Giribaldi, S. Rossi, S. Vidovic 2, L. Cassia, F. Piccionetti. All. Piccardo
Arbitri: Bianco e Ricciotti
Note: Parziali: 2-5 1-3 1-2 4-1 Usciti per limite di falli Guidi (Q) nel secondo tempo e Klikovac (O) nel terzo tempo. Espulso il tecnico Piccardo (O) per proteste nel secondo tempo. Superiorità numeriche: Iren Genova Quinto 5/11 e C.C Ortigia 7/11 + un rigore. Spettatori 200 circa

Niente da fare per l’Iren Genova Quinto nell’ottava giornata del campionato di serie A1. Alle Piscine di Albaro il Circolo Canottieri Ortigia dimostra di meritare la classifica che ha e mette le cose in chiaro sin dal primo parziale, chiuso con un vantaggio di tre reti. I biancorossi, cui manca anche un pizzico di fortuna, riemergono nella seconda parte della gara, limitando il passivo nel terzo tempo e chiudendo in vantaggio l’ultimo quarto, riuscendo quantomeno ad accorciare per l’8-11 definitivo.

“Siamo partiti contratti, nella prima frazione abbiamo registrato un passivo di tre reti ed è molto difficile, contro una squadra del genere, recuperare nel corso della gara – il commento del mancino Federico Panerai – Poi siamo stati bravi nel terzo tempo a far espellere per limite di falli il loro centroboa, che era una loro arma in più, e così nel quarto tempo abbiamo avuto più spazio. Alla fine perdiamo di tre reti contro una squadra molto forte, come ho detto, che sta facendo un ottimo percorso sia in campionato sia in Europa. Sabato sera in casa della Lazio servirà la stessa aggressività agonistica che si è vista in questa gara: sarà una partita da vincere, in una piscina molto difficile, ma toccherà a noi dimostrare di che pasta siamo fatti e portare a casa i tre punti”.

 

Foto di Paolo Zeggio

Sc Quinto