A2 F – Play-Out A2 femm. 3T Sporting Club salvo

ED E’ ANCORIA SERIE A2

 

Dopo una lunga e faticosissima stagione, si è concluso ieri con la terza partita del Play-out, la stagione agonistica della Serie A2 del 3 T Sporting Club.

Finalmente salve, è questo lo slogan che il Presidente Pavia Massimiliano ha creato per l’importantissima giornata.

Tutto lo staff della Pallanuoto al completo, svariati genitori molti tra ragazzi e ragazze delle giovanili, hanno partecipato, tifato e sofferto con la squadra in acqua.

Dopo la stagione regolare, la convinzione che si poteva fare di più, è stata inculcata alle atlete, dal Tecnico Casaburi, che con massima concentrazione e con indiscutibile impegno, ha portato le stesse pronte per l’impegno che contava, ovvero il Play-Out da giocarsi al meglio delle 3 partite contro la Waterpolo Roma.

Al primo incontro giocato al Centro Federale di Ostia, la nostra formazione si aggiudicava l’incontro con il risultato di 8-11 (3-2/1-4/1-2/3-3). Nella seconda partita, giocata nella vasca amica di Anzio non riusciamo ad andare oltre il pareggio(9-9) e perdiamo dolorosamente ai rigori (12-13), con errori purtroppo fatali dai 5 metri.

E’ l’ora della bella. E’ l’ora dell’ultima sfida. E’ l’ora del dentro e fuori.

Ebbene al Centro Federale di Ostia per un disguido di comunicazioni federali nessuno sapeva che si doveva giocare, tutti presenti atlete, tifosi, arbitro e giuria ma degli inservienti della Piscina nemmeno l’ombra. Si sblocca qualcosa, ed il cancello si apre anche se in ritardo per poter giocare.

Manca però tutta la consolle dei 30” e del tabellone, si gioca così con tempo manuale.

Ogni giudizio o impressione su questa situazione la rimandiamo a ogni lettore che si farà un proprio giudizio. Un Play-Out di serie A2 femminile, che nessuno sapeva ad Ostia che era giunto alla 3^ partita…………….

Ma la cosa più importante era la partita e finalmente con 40’ di ritardo ha avuto inizio.

Arbitro Luciani. La fine dell’incotro ci vede vittoriosi per 6-7 (1-2/1-2/2-2/2-1). Ed è festa.

Molto simbolico l’abbraccio di fine partita tra il D.S. D’Antoni, che tra l’altro ha guidato la squadra ad inizio stagione, e il Presidente Pavia che si sono lasciati andare in un grido liberatorio per una stagione difficile e complicata, ma che alla fine ha portato al risultato sperato.

Ora si lavorerà per cercare di migliorare la prima stagione nella Pallanuoto che conta, per rimanere nell’elite della Pallanuoto romana al femminile.

Infine vogliamo ringraziare tutte, ma proprio tutte le atlete che si sono impegnate in questa stagione:

Bonechi, Ricciardelli A. e C., Rumbolà, Rovere, Cellucci, Passa, Del Papa, Casciotti, Di Bitonto, D’Eramo, Monterubbianesi, Tomassini, Petrilli (Cap.), Mandara, Arion, D’Auria.

Augurandoci di migliorare ci siamo subito messi al lavoro.