A2 F – RN Imperia-Rapallo 11-13

Nell’ultimo impegno della stagione regolare, la Rari Nantes Imperia cede al Rapallo Pallanuoto per 11-13 e si ferma al quinto posto del girone Nord-Ovest. Nelle prossime settimane, le giallorosse conosceranno così l’avversaria da incontrare  nei playout che varranno la permanenza in Serie A2.

Il racconto della vasca passa prima dalle motivazioni delle due squadre: la Rari cerca i tre punti per evitare le sabbie mobili dei playout mentre per le rapallesi il successo significherebbe secondo posto (e quindi playoff aritmetico). Lo spettacolo fatica a decollare, con le squadre che preferiscono studiarsi senza scoprirsi. Antonucci è la prima ad aprire il tabellino, con una palomba sotto porta, e Sara Amoretti risponde immediatamente sfruttando al meglio la superiorità numerica. La tensione cresce e a farne le spese è proprio l’attaccante giallorossa numero 4: una parola di troppo rivolta all’arbitro e Fusco non esita ad estrarre il cartellino rosso, dopo soli 5 minuti di gioco. E’ un colpo basso per la Rari che, emotivamente, soffre l’assenza di una delle giocatrici di punta. Rapallo così vola sul doppio vantaggio.
La Rari comunque è brava a rimanere in partita, senza timori e anzi presentandosi offensivamente con tenacia. Gli errori però, come spesso accaduto in questa stagione, sono riconducibili alla troppa foga nella ricerca del tiro. Le reti in sequenza di Mirabella, Sattin e Accordino tengono viva la partita. Dall’altro lato, Rapallo si affida all’esperienza di Kuzina e Gitto, autentiche trascinatrici. Ma è anche la tattica del ‘portiere di movimento’ a premiare Antonucci: Cò neutralizza un penalty ad Anna Amoretti (che era riuscita a procurarselo) nel secondo tempo mentre nel terzo si proietta sul perimetro giallorosso e scarica un bolide che si insacca imparabilmente.
Le reti di Comba e una Accordino che timbra a raffica tengono la Rari incollata all’avversario: è  9-8 a metà del terzo periodo . A quel punto, sono le levantine a ruggire e a scavare il solco che diventa incolmabile. Nel finale, un moto d’orgoglio della Rari trascinata da Stieber e Sattin regala qualche speranza che però vengono spente alla sirena finale.

Al termine della contesa, ha analizzato il match Francesca Giulini che oggi ricopriva il ruolo di tecnico:” Purtroppo il cartellino rosso ad Amoretti ci è costato molto, dato che era una giocatrice fondamentale in questa partita. Comunque abbiamo sprecato molto, tra sfortuna ed errori nostri, e una difesa a pressing non al 100%, ci ha fatto pagare quei gol che potevamo evitare. Ora dovremo concentrarci sui playout con convinzione e voglia di vincere. Non sarà facile ma siamo l’Imperia e dobbiamo affrontare gli impegni a testa alta.”

R.N.IMPERIA   11-13 RAPALLO PN (1-3; 2-2; 5-6; 3-2)

IMPERIA – Sowe cap., Ang. Amoretti, Martini, S.Amoretti 1, Sieber, Mirabella 2, A.Amoretti, Comba 2, Ferraris, Accordino 4, Iazzetta, Sattin 2, Giai. All.: Giulini

RAPALLO – Cò 1, Gravina, Gitto 3, Costigliolo 1, Sessarego 2, Fiore, Kuzina 4, Cabona, Mascherpa, Antonucci, Mascherpa, Solimano, Antonucci M. 2, Tovagliari. All.: Antonucci

NOTE: per proteste espulsa S.Amoretti (I),  ammonito Antonucci (allenatore Rapallo). Uscita per limite di falli Comba (I) nel quarto tempo. Nel terzo tempo, Cabona  sostituisce Cò in porta (Rapallo).

 

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