A2 M – Al Quinto il derby con il Nervi

logo-quintoAl B&B Sc Quinto il derby con l'Albaro Nervi

B&B S.C. QUINTO – ALBARO NERVI 9-5

B&B SC QUINTO: Scanu, Prian, Brambilla 1, Luccianti 1, Turbati 1, Bianchi, Bogdanovic 2, Palmieri 1, Boero 1, Bittarello 1, Spigno, Amelio 1, Sgherri. All. Paganuzzi

ALBARO NERVI: Vio, Priolo, Moncagatta 2, Briganti, Damonte, Vallarino, Giusti 1, Tortora, Loomis 1, Bogliolo, Vezil, Caliogna 1, Anesini. All. Dorigo

Arbitri: Braghini e Pinato

Note. parziali 1-0, 2-1, 3-1, 3-3. Usciti per limite di falli: Priolo (Albaro Nervi) nel terzo tempo. Superiorità numeriche: Quinto 4/10 e Albaro Nervi 3/6. Spettatori 200 circa.

Nessuna sorpresa nel finale, questa volta. Il B&B Sporting Club Quinto fa suo l’atteso derby genovese con l’Albaro Nervi (campionato di pallanuoto serie A2, girone Nord) vincendo con un 9-5 che la dice piuttosto lunga sugli equilibri dell’incontro. La squadra biancorossa ha sempre avuto in mano il pallino del match, è andata sul 7-2 e si è complicata un po’ la vita da sola permettendo ai rivali di avvicinarsi sul 7-5 ma, contrariamente a quanto successo con il Wasken Boys nel turno inaugurale, non si è fatta sorprendere e nel finale ha messo in ghiaccio la partita con altri due gol. I motivi per sorridere non mancano. Il risultato è uno di questi, certo, ma poi ci sono anche i passi avanti sul piano di gioco e personalità di Luccianti e compagni e una cornice di pubblico sulle tribune di Bogliasco da far invidia a formazioni di serie A/1.

“Abbiamo evidenziato netti miglioramenti – evidenzia il tecnico Marco Paganuzzi – Sapevamo che non sarebbe stata una gara facile, ma siamo scesi in vasca con il piglio giusto e abbiamo sempre controllato il risultato. Poi c’è stato un momento in cui l’Albaro Nervi si è rifatto sotto, aiutato da un nostro eccessivo nervosismo che è figlio dell’ancora scarsa sicurezza che abbiamo in noi stessi, su questo dobbiamo migliorare anche se non abbiamo mai corso grossi rischi. Bene la fase difensiva, con un’ottima organizzazione: è da questa che si costruiscono i risultati. Restano diversi aspetti su cui dobbiamo lavorare ancora: i giovani devono avere più personalità, con noi hanno spazio e fiducia, e poi i cali di tensione dovranno essere ridotti al minimo per evitare brutte sorprese come successo con il Wasken Boys. Ma la strada che abbiamo imboccato mi sembra quella giusta”.

Ancora una partita prima della sosta natalizia. Il B&B Sc Quinto sabato prossimo sarà di scena in casa dell’Imperia. “Una formazione tosta, specie nella sua vasca – chiosa Paganuzzi – Vincere aiuta a vincere, ma in settimana dovremo continuare a lavorare sodo per non lasciare nulla al caso”.

 

Sporting Club Quinto 1921 – Ufficio Stampa