In un intenso fine settimana, prestazioni di livello da parte del settore giovanile della pallanuoto bresciana. Iniziando dalle femmine, sabato, a Mompiano, l’Under 17 cede d’un soffio davanti alla capolista Varese Olona Nuoto: 3 a 2 (0-1, 1-0, 1-0, 1-1, i parziali) il punteggio a favore delle ospiti, al termine di una gara in cui i reparti arretrati sono stati i principali protagonisti. Molto brave le biancazzurre che, pur con un’età media ben al di sotto della categoria, hanno reso la vita davvero dura alle quotate varesotte.
«Sono molto soddisfatto – dichiara il tecnico An, Edvin Calderara -, il risultato non rende onore a una prova di carattere: nonostante una rosa con sei Under 15 e una addirittura Under 13, abbiamo dimostrato di potercela giocare con la formazione prima in classifica e con zero sconfitte al passivo. La difesa ha funzionato davvero bene, considerate anche le dodici inferiorità numeriche e il rigore contro: a tal proposito, ottima Fiorese tra i pali. In attacco abbiamo faticato, dovremo lavorare per acquisire maggiore sostanza sotto porta».
Passando ai maschi, sempre sabato, ampia vittoria del team 1 Under 15, in casa del Como Nuoto: 28 a 2, il risultato per i ragazzi seguiti da Enrico Oliva.
Ieri, autorevole performance dell’Under 17 nella prima giornata della fase nazionale del campionato: a Mompiano, i ragazzi di Oliva si sono imposti con un netto 14 a 3 (3-0, 5-1, 3-1, 3-1, i parziali) sul Vela Ancona.
«Complessivamente è stata una bella prova – commenta coach Oliva -, soprattutto riguardo la difesa. Avremmo potuto prendere il largo già nel primo tempo, ma non abbiamo sfruttato a dovere le tante occasioni create. Comunque, nel secondo siamo riusciti a chiudere i conti e poi abbiamo arrotondato nella seconda metà del match. Tutti e tredici hanno dato il proprio contributo e anche questo è un segnale molto positivo».
Rimanendo nella stessa categoria, in trasferta, il Brescia Waterpolo viene superato dalla Canottieri Milano per 9 a 5. Anche se sconfitti, da elogiare i giovani di Aldo Sussarello, arrivati in fondo a una settimana segnata da tante assenze per influenza e, ieri, privi dello squalificato Disanto.
«Abbiamo pagato un periodo che ha condizionato la forma fisica – dice il tecnico Sussarello -; è un peccato perché gli avversari erano alla portata, fino a tre minuti dalla fine, eravamo sotto di uno. Devo complimentarmi con i ragazzi perché le difficoltà erano tante ma hanno comunque lottato come leoni».
Ufficio Stampa AN Brescia