B M – L’occhio del tifoso

L’esordio della Roma Waterpolo non poteva che essere dei più difficili, preannunciato da un periodo di positività al Covid 19 all’interno del gruppo squadra con ben cinque atleti positivi e tornati abili solo al test del giovedì che ha, sì dato il via libera alla trasferta, ma con ovvie problematiche legate al periodo di quarantena imposto dalle norme consentendo in pratica un solo giorno di allenamento.

A questo è necessario aggiungere le difficoltà di una trasferta estenuante, giustamente segnalata anche delle stesse società liguri ( a cui dovranno sottoporsi anche loro) che ripetutamente avevano scritto alla federazione le difficoltà non solo economiche ma anche logistiche di trasferte massacranti per gli atleti.

14 ore di viaggio complessive…con arrivo a Chiavari 20 minuti prima del fischio iniziale e ripartenza alle 17:30 con arrivo a Roma oltre la mezzanotte.

In ogni caso, complimenti agli atleti del Chiavari Nuoto, bravi e compatti nel regalarsi tre punti importanti.

Partita seguita tramite il canale social (Facebook) della società ligure a cui vanno i miei complimenti per la qualità e il commento molto sportivo e discreto oltre che puntuale. I Liguri scendono in vasca decisi fin dalle prime battute, con un pressing molto alto su tutti gli atleti romani. La Roma Waterpolo cerca di replicare e di restare in partita ma il nostro centroboa resta ben marcato e il giro palla resta lontano dalla linea dei cinque\ sei metri. La frazione si chiude con un passivo importante a sfavore della Roma Waterpolo (3 a 0) ma nulla è perduto, la squadra sembra restare in partita e infatti, all’inizio della seconda frazione va in gol con un bello scambio Cimini\Casciotta che consente il tap-in al romano in elevazione centrale. Per il resto della frazione si assiste ad un sostanziale equilibrio dove entrambe potrebbero realizzare una rete che dal punto di vista degli ospiti avrebbe significato riaprire il match ma ad un minuto dalla fine sono i liguri a mantenere le distanze inalterate chiudendo al cambio lungo con un vantaggio maturato nel prime time.

Purtroppo, nel terzo tempo la Roma Waterpolo molla gli ormeggi e non riesce a ripetere la prestazione del tempo precedente. Sono invece gli atleti liguri, con esperienza e velocità ad imprimere quell’accelerazione che sarà decisiva ai fini del risultato finale. Un 5 a 1 impietoso con molti errori difensivi e poca concretezza in attacco dove il pur bravo Casciotta (sua la seconda rete) insieme al suo compagno Natalucci non riuscivano a trovare spazio per incidere.

Quarto tempo accademico, dove ognuna delle squadre effettuava numerosi cambi e si assisteva in ogni caso ad un finale di match divertente con continui ribaltamenti di fronte condito alla fine da otto gol (quattro per parte).

Cosa resta di questa giornata? Intanto la felicità di aver esordito in un campionato importante nazionale, esordio assoluto per la Roma Waterpolo, dove hanno timbrato la loro prima marcatura Di Basilio e Di Bisceglia ai quali auguriamo di farne altri e altri ancora. Altro aspetto positivo da tener ben presente, il ritorno alla normalità dopo due anni passati in apnea e con tutte le difficoltà legate ad una pandemia sanitaria che ha scosso non poco lo sport italiano e della pallanuoto in particolare. Siamo certi che l’impegno non mancherà da parte dei nostri atleti in questa settimana di avvicinamento all’esordio stagionale in casa…l’obiettivo è chiaro, la salvezza passerà sul campo di casa dove i ragazzi dovranno far valere la loro voglia di portare a casa il risultato. Il prossimo match ci vedrà opposti alla Libertas Roma Eur, squadra ostica e già con due anni di esperienza nella categoria.

Qui finisce il mio occhio indiscreto con la speranza di raccontare una bella prestazione dei nostri ragazzi.

Forza Roma Waterpolo, forza ragazzi.

 

David Cimini