B M – Nuoto Livorno – Acquasport Firenze 4-6

Nuoto Livorno-Acquasport Firenze 4-6 (1-1; 0-2; 0-2; 3-1)

arbitro: Savino M.

Livorno: Sofia, Biocca, Biasci 1, Falcinelli, Samminiatesi, Pelosini 1, Pizzo, Ungarelli, Salvadori, Mellacina 1, Turrini 1, Toninelli, Fantini. All. Romano

Acquasport: Ricceri, Cocchi, Adinolfi 1, Travaglini 1, Mazzoni, Matucci 2, Merli, Salvadori, Cicali, D'Onofrio, Picchi 1, Di Prisco, Vidrich 1. All. Ferri

Ieri, nella piscina Camalich di Livorno, davanti ad un pubblico caldo e numeroso, si è svolto l'incontro tra Nuoto Livorno e Acquasport Firenze. E' stata una partita vibrante, tesa e combattuta fino in fondo da entrambe le squadre ma che, alla fine, ha visto prevalere i ragazzi fiorentini. L'Acquasport è riuscita ad imporre il proprio gioco fin dall'inizio rimanendo concentrata ed attenta soprattutto quando gli avversari hanno prodotto il massimo sforzo per cercare di rientrare in partita. Solo nella parte finale del quarto tempo i ragazzi di mister Ferri hanno calato il ritmo permettendo agli avversari di accorciare le distanze e sbagliando anche due rigori che avrebbero permesso loro di chiudere anticipatamente partita e quarto tempo.

Questo il commento dell'allenatore Ferri: "Finalmente abbiamo mosso la classifica. Dopo un primo tempo di studio, abbiamo fatto la differenza nel secondo e terzo quarto con un parziale di 0-4. I miei giocatori hanno affrontato la partita concentrati ed attenti, sopratutto a quello che avevo chiesto di fare in settimana. La difesa è andata molto bene nei primi tre tempi mentre le tre reti subite nell'ultimo quarto sono frutto di poca attenzione e, forse, di stanchezza e questo, in serie B, non deve mai accadere. L'attacco, nonostante le sei reti, deve ancora oliare bene alcuni meccanismi che non sono eseguiti come chiedo. Voglio infine sottolineare che l'arbitro non può regolarmente credere, e quindi fischiare, a tutte le simulazioni dei nostri avversari e che ci vorrebbe una maggior tutela verso tutti i giocatori; non a caso due dei miei sono dovuti uscire per infortunio".

Massimo Merli
Acquasport