B M – Nuoto Livorno – CN Sestri 10-8

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Nuoto Livorno – CN Sestri 10-8 (0-0; 2-1; 6-4; 2-3)

LIV: Sofia, Biocca, Biasci, Falcinelli 1, Zanfagna, Pelosini 2, Pizzo (cap.), Ungarelli, Salvadori, Mellacina 3, Bernini, Toninelli 2, Fantini 2. Allenatore: Romano.

CNS: Insolitto, Romeo (cap.), Canova, Fusco, Pitton 1, Barabino, Zanni 1, Rivarola 1, Laisi, Piu, Giacobbe 3, Milone 1, Lapolla 1. Allenatore: Zonari.

Arbitro: Bernini.
Sup. Num.: CNS 4/9 + 1 rigore (realizzato da Giacobbe nel III tempo), LIV 0/7 + 1 rigore (realizzato da Fantini nel II tempo).
Note: Espulsi nel IV tempo Laisi (CNS) per proteste e Milone (CNS) per gioco violento.

Sestri che torna nel baratro uscendo sconfitto dalla Camalich di Livorno per 10-8. Dopo la vittoria contro l'Acquasport il passo indietro dimostrato in terra labronica complica i piani di salvezza diretta della brigata di mister Zonari.
La partita inizia con un tabellone parzialmente rotto (poco prima del via la giuria ravvisa che i minuti e gol saranno regolarmente conteggiati, mentre le espulsioni no), e con le due squadre che creano poco: le occasioni migliori le ha il Sestri che però non riesce a bucare la retroguardia toscana.
Secondo parziale che inizia sulla falsariga del precedente finché il giovane Marco Lapolla, servito sul palo a uomo in più, sblocca il match siglando il primo gol in carriera in serie B. Livorno che giustamente non si dá per vinto e in due minuti ribalta il risultato con una splendida conclusione da fuori di Toninelli ed un rigore trasformato con freddezza da Fantini.
Al cambio campo il CNS cerca di riprendere in mano la partita, ma in fase offensiva i biancoverdi sono troppo confusionali e sterili: il Livorno allunga sul 3-1, terzo centro stagionale di Milone per il 3-2, nuovamente i labronici per il 4-2. Qui il miglior momento dei ponentini che trovano, con due deviazioni vincenti dal palo ad uomo in piú, il -1 con Pitton e il pari con Giacobbe. Altre due conclusioni livornesi dalla distanza in rapida successione fanno tornare sotto il Sestri, 6-4. A questo punto, un curioso fatto: il marcatore dei livornesi, il numero 3 Biasci, commette fallo da rigore su Piu: sapendo che è il suo terzo fallo grave il difensore abbandona la piscina, ma la giuria non sventola l'attesa bandiera rossa (passata di moda a Livorno ndr), invocata a gran voce pure dalla panchina sestrese; stante lo sciopero del tabellone, il direttore di gara (Bernini) si consulta con la suddetta giuria, la quale sostiene che le penalitá a carico del Biasci siano solo due. Giacobbe realizza il rigore del 6-5, ma dopo questo curioso siparietto il Sestri perde ulteriormente lucidità. Nell'ultimo minuto e mezzo della terza frazione i padroni di casa trovano il gol del 7-5 con Pelosini che, forse commettendo fallo su Milone, devia in rete un passaggio arrivato curiosamente dal Biasci. Nell'ultimo possesso Fantini realizza il gol dell'8-5 con un tiro dai cinque metri non esattamente irresistibile, chiudendo virtualmente la contesa.
Nell'ultimo periodo a regnare è soprattutto la frenesia, con i ragazzi di mister Zonari che provano piu coi nervi che con la testa a rientrare in partita: un gol di puro cuore di Zanni, una bordata a uomo in più di Giacobbe e il Sestri torna a meno uno, 8-7. Il Livorno batte, gestisce palla e a pochi secondi dallo scadere dei trenta ancora Toninelli con una stupenda conclusione palo-gol dalla distanza, 9-7. E' il colpo del KO. Da qui in avanti i ponentini peggiorano solo la situazione in vista delle prossime partite: Laisi si fa espellere protestando a gran voce contro il direttore di gara, poco dopo Milone viene allontanato dalla vasca per gioco violento. Con ogni probabilitá i due rischiano di saltare il prossimo match, il fondamentale derby contro i cugini dell'Aragno. Negli ultimi due minuti di gioco il Livorno gestisce e trova in superiorità numerica il gol del +3 a cui a fil di sirena risponderà Rivarola, al secondo centro stagionale, per il definitivo 10-8.

Per concludere il Sestri, nonostante la vittoria per 7-6 contro l'Acquasport, dimostra di non essere per nulla guarito e inguaia seriamente la propria situazione in classifica. Lottare con i denti per provare a fare più punti possibili dev'essere l'imperativo per la banda Zonari, perchè l'Acquasport non molla niente e col pareggio nel derby fiorentino si è portato a tre lunghezze dal CNS.

Prossimo impegno per il CN Sestri sarà il derby contro l'Aragno, che vista la vittoria del Livorno, è stato scavalcato proprio dai livornesi ed occupa l'ultimo posto in classifica.

 

Edoardo Del Rosso
CN Sestri