B M – Pescara N. e PN. – Giorgini Ottica Muri Antichi 16-15 dtr

Niente da fare per la Giorgini Ottica Muri Antichi che al termine di una bella battaglia sportiva contro il Pescara esce sconfitta a testa alta, soltanto ai rigori, dopo aver agguantato il pari in rimonta nel quarto parziale. Sarà ancora tutto da decidere quindi il cammino dei Muri Antichi che sabato giocheranno la bella alla piscina comunale di Nesima, davanti al pubblico amico per decidere chi approderà in finale promozione.

LA PARTITA. Il primo vantaggio è appannaggio degli abruzzesi con De Vincentis ma i Muri ribaltano subito con Forzese in superiorità e Basile con una botta precisa. È proprio in questo momento che Pescara approfitta di alcuni errori da parte dei ragazzi di Scebba e per ben due volte prima con Russo e poi con De Vincentis soli in contropiede e a tu per tu con Vittoria hanno permesso ai padroni di casa di rimettere il muso avanti (3-2). Non è finito il primo parziale con le reti di Trimarchi e Russo per il momentaneo 4-3. Il secondo si apre con la potente realizzazione di Cunko. Muri non ci sta Muscuso accorcia su rigore e Belfiore ristabilisce la parità (5-5) da posizione defilata ancora su un’ottima azione in superiorità numerica. Forzese prolunga l’ottimo momento per i Muri per il sorpasso con un preciso diagonale, ma Pescara sull’azione successiva trova la rete dalla distanza con Fredducci poco ostacolato al tiro nell’occasione. A 30” dalla fine del parziale ancora Cunko segna il 7-6. Segna Pescara poi è di nuovo -1 con Basile servito da Belfiore e subito dopo ecco il pareggio con Trimarchi con un tiro precisissimo. Muri però sbaglia in ripartenza e Bartoccio riporta avanti i suoi. Ultimo minuto di blackout per la Giorgini che concede un facile tiro a Russo che approfitta di un errore di piazzamento per il 10-8 di fine terzo parziale. Nel quarto su rigore Cunko regala il massimo vantaggio ai suoi a soli 4’ dal termine dell’incontro ed è qui che Muri sfoggia il solito cuore. Ci pensano Muscuso, Emmi e un bolide di Riolo a completare la rimonta per i rigori. Sbaglia De Vincentis ma i Muri ne sbagliano due con Basile e Muscuso per il definitivo 16-15.

LE INTERVISTE. “Vorrei fare un particolare ringraziamento alla cordialissima dirigenza del Pescara Pallanuoto con in testa la presidentessa Stefania Scolta e il direttore sportivo Giorgio Iannuzzi che si sono messi a disposizione per ogni esigenza. Riguardo la partita ovviamente la delusione in questo momento è tanta – ammette Luigi Spinnicchia – ma allo stesso tempo la consapevolezza di farcela è superiore. Nei quattro tempi non abbiamo perso neanche oggi. La lotteria dei rigori è sempre incerta e in tantissimi anni di carriera lo sappiamo bene. Dovremo essere più cinici e attenti. Un plauso ai ragazzi per la straordinaria rimonta dell’ultimo tempo ed è da li che dobbiamo ripartire per la prossima sfida”.

“Possiamo dire che anche oggi non abbiamo perso e usciamo comunque a testa alta – afferma Aurelio Scebba . Abbiamo commesso diversi errori, dovremmo rivedere la nostra gara, forse complice l’emozione. Nell’ultimo parziale però abbiamo rimontato segno che ci siamo e che dobbiamo stare più attenti nei dettagli. Questa sconfitta ai rigori ci servirà per crescere ancora e io sono sicuro che siamo superiori perché abbiamo creato tanto. Dobbiamo stare più attenti alle loro ripartenze e stare sereni come in gara-1. Se ci riusciremo potremo fare nostra la prossima decisiva partita”.

PESCARA N. E PN. – GIORGINI OTTICA MURI ANTICHI 16-15 DTR

PESCARA N. E PN.: Prosperi, De Vincentis 3, Fredducci 2, De Luca 1, Cunko 4, Castagna, Giordano 1, Russo 3, Micheletti, Bartocci 1, Cerasoli 1, D’Incecco, Brandoni, Castagna. All. Malara.

GIORGINI OTTICA MURI ANTICHI: Nicolosi, Marano, Trimarchi 3, Vecchiarini, Riolo 2, Lanto, Forzese 3, Reina, Foti, Belfiore 1, Muscuso 3, Basile 2, Vittoria, Emmi 1. All. Scebba.

Arbitri: Femiano e Petraglia.

Note. Parziali: 4-3, 3-3, 3-2, 1-3.

 

Davide Caltabiano
Ufficio Stampa Giorgini Ottica Muri Antichi Catania