B M – Prima sconfitta per la WP Bari

WP Bari 2016 Fin Puglia

“Avversari forti e motivati: la Waterpolo Bari  alla prima sconfitta nel big match di Latina”

Sconfitta con onore. Ma ancora capolista. La Waterpolo Bari conosce la prima battuta d'arresto della stagione contro il forte Latina. Nella trasferta laziale finisce 8 a 4 per la squadra che, alla vigilia del campionato, era accreditata come la super favorita ma che, nonostante la vittoria, rimane due punti sotto la capolista biancorossa. A quattro giornate dal termine del Girone 3 della serie B nazionale di pallanuoto, la classifica recita: Waterpolo 39, Latina 37. L'onda lunga fatta di tredici vittorie su tredici partite dei ragazzi allenati da Antonello Risola s'infrange contro la forza fisica e il furore agonistico di una squadra che aveva l'ultima chance per aprire i giochi per il primo posto. Capitan Di Paquale e compagni sapevano che avrebbero incontrato grandi difficoltà trovandosi difronte la voglia dei padroni di casa di rimontare e dimostrare di non essere inferiori. Sono andati sotto di quattro reti, hanno avuto la forza di rimontare, ma alla fine hanno dovuto cedere tra i flutti di una vasca incandescente, dove è andata in scena una vera e propria battaglia agonistica combattuta a colpi di bracciate, nuoto, duelli spalla a spalla, velocità e sagacia tattica. Buona comunque la prestazione delle calottine biancorosse. Ottima quella del numero uno, Tramacera, che ha impedito agli avversari di ottenere un risultato più largo. “Partita dura, tirata e molto fisica – racconta a fine incontro Risola -. Ha vinto la squadra che ha sbagliato meno e ha sfruttato meglio i nostri errori. Abbiamo subito un parziale di 4 a 0, ripreso il terzo tempo sul 4 a 3, poi loro sono stati bravi a punirci immediatamente, dopo aver avuto noi le migliori occasioni da gol. Da sottolineare la bella prestazione del nostro portiere, Francesco Tramacera”. Risola prova a ragionare sulle ragioni della sconfitta e riprendere il filo della concentrazione che ha permesso al gruppo di vivere una stagione fantastica. “Il campo scoperto, la poca disciplina offensiva e alcune disattenzioni difensive nostre – spiega – sono state a parer mio le cause principali della sconfitta. Non sento, però, di dover rimproverare nulla ai ragazzi. Non diventiamo brocchi certo alla prima sconfitta. Siamo sempre primi con due lunghezze di vantaggio. Dobbiamo continuare sulla nostra strada”. Lunedì la squadra torna ad allenarsi e martedì si godrà lo spettacolo allo Stadio del Nuoto della sfida di World League femminile Italia – Olanda. Poi, la testa, sarà indirizzata alla difesa del primato in campionato.

La Cronaca
Primo tempo. Le squadre si rispettano. Si scrutano e, perché no, si temono. Il risultato è che la partita, dopo lo sprint per la prima palla, ha un inizio non propriamente spettacolare, ma denso di movimenti tattici, attenzioni difensive, qualità dei singoli e ottima organizzazione dei collettivi, che dimostrano di essere i migliori del torneo. Latina prova a forzare e rompere l'equilibrio in vasca. Nuota tanto. Cerca di far valere forza fisica e fattore campo. Ma i ragazzi di Risola emergono sempre alla grande dall'acqua dell'impianto laziale, sfiorano anche loro il vantaggio e ringraziano il portierone Tramacera, in grado di parate da fuoriclasse in più di un'occasione. Al termine della frazione, però, il tabellone segna 0 a 0.

Secondo tempo. La squadra allenata da Tofani capisce che deve dare molto di più per superare la capolista e forza nuoto, tempi e giocate. L'inizio è uno tremendo sprint. Il risultato li ripaga. Conquistano palla contesa a centrovasca e su azione in velocità sbloccano il risultato dopo 19”, con Aiello. Passano meno di 30” e Grossi raddoppia nel tripudio dell'impianto laziale. La Waterpolo accusa il colpo e i padroni di casa ne approfittano, sfruttando al meglio controfughe e superiorità numeriche. A 5' e 44” dalla sirena, il risultato diventa 4 a 0 per la squadra di Tofani, con le reti di Sabioni e Campana. Sul filo dei 30”, Provenzale apre le marcature Waterpolo. Sembra, però, non incidere sulla partita. Tramacera continua a compiere prodezze e il monologo dei pontini pare poter schiacciare in maniera definitiva le velleità baresi. Ma a 30” dal suono della sirena, Carnevale riapre la partita. La frazione si chiude sul 4 a 2 Latina.

Terzo tempo. È forse il più combattuto. Il più equilibrato. I due gol ridanno speranza e vigore ai ragazzi di Risola e i laziali iniziano a temere la rimonta. Circostanza che sembra materializzarsi al primo assalto Waterpolo che, a 7' e 19”, fa 4 a 4, con Santamato. La frazione prosegue combattutissima. I biancorossi sfiorano più volte il pareggio, mostrando la loro forza e il piglio della capolista. Ma nonostante contrasti, nuoto e prodezze degli avanti, il risultato rimane sul più uno Latina.

Quarto tempo. I padroni di casa temono l'aggancio della Waterpolo, reagiscono, sfruttano l'espulsione temporanea di Chieco e, a 6' e 47”, si portano sul 5 a 3. Dopo 30” e un'ingenuità della quadra di Risola, Aiello sigla il 6 a 3. Tramacera salva ancora sulla superiorità numerica avversaria, ma per la Waterpolo diventa difficilissimo riaprire l'incontro che, a 1' e 20” dal suono della sirena, Sabioni chiude definitivamente, portando i suoi sul 7 a 3. I gol di Di Pasquale e ancora Aiello, chiudono i conti sull'8 a 4 Latina. Sabato prossimo allo Stadio del Nuoto arriverà il fanalino di coda Perugia.


Latina Pallanuoto – Waterpolo Bari 8 – 4 (0-0, 4-2, 0-1, 4-1)
sabato 30 aprile, ore 15
Arbitro: Mirko Schiavo

Waterpolo Bari: Tramacera, Carbone, De Risi, Scamarcio, Provenzale (1), Chieco, Padolecchia, Santamato (1), Di Pasquale (1), Palmisano, Carnevale (1), Di Cosola, Martiradonna.
Allenatore: Antonello Risola

 

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