B M – Waterpolo Bari batte la capolista Etna Catania

Carattere e salvataggio di piede sulla linea: la Waterpolo Bari batte la capolista Etna Catania allo Stadio del Nuoto

Bari 16 febbraio 2019 – Vittoria meritata e sofferta della Waterpolo Bari, che in un susseguirsi di emozioni e capovolgimenti di fronte, è riuscita a piegare 9 a 8 la capolista Waterpolo Etna Catania, arrivata allo Stadio del Nuoto con un score di cinque vittorie su cinque partite. I ragazzi allenati da Giovanni Tau sono riusciti a spuntarla in questa sesta giornata di serie B (girone 4) di pallanuoto, grazie al controsorpasso arrivato nell’ultimo minuto di gioco, con la rete di Santamato (cinque gol per lui in giornata) messo nelle condizioni dai compagni di chiudere a rete una situazione da uomo in più. Una partita di buon livello, che ha offerto un buonissimo spettacolo ai circa 700 spettatori dell’impianto barese, che hanno potuto apprezzare a tratti un’ottima pallanuoto su entrambi i fronti e una Waterpolo Bari che ha dimostrato di essere più che all’altezza della favorita del girone. Da rivedere ancora qualche passaggio a vuoto, come tra il secondo e il terzo tempo, quando i ragazzi di Tau hanno perso le misure dell’avversario e si sono fatti rimontare dal più 3 (5 a 2) al 5 a 6 dei siciliani. Palla troppo lenta in attacco, scelte sbagliate e tiri forzati, hanno portato i biancorossi a subire un parziale di 4 a 0 e a inseguire Piazza e compagni fino all’8 a 8 a 1’ e 52” dal suono finale della sirena.

Negli ultimi due minuti il crescendo di emozioni conosce il suo picco. La Waterpolo in svantaggio di una rete (7 a 8) sbaglia con Bellino il gol del pareggio, con la palla che finisce sul palo. Sulla controfuga Catania vola per chiudere l’incontro, Polifemo va alla conclusione a tu per tu con Martiradonna e lo spiazza con un diagonale alla sua sinistra. La palla sta per insaccarsi, quando dall’acqua dell’impianto di via Maratona spunta il piede di Gaetano De Giudice. Il 5 con un’acrobazia da funambolo della pallanuoto salva sulla linea e allo stesso tempo innesca la contro controfuga dei reds, che si conclude con la rete di Santamato. Dopo il 9 a 8, la Waterpolo riesce a difendersi dagli ultimi due assalti dei siciliani, in momenti di tensione altissima, con tre espulsioni, di cui due in contemporanea, nell’arco di 21 secondi. Catania a 4” prova il tutto per tutto, ma la palla finisce tra le braccia di Martiradonna, che può così esultare assieme a tutto lo Stadio del Nuoto, per l’importante vittoria.

“Sono soddisfatto del risultato – commenta a fine partita Tau -, ovviamente, e in buona parte della prestazione. Tra il primo e il secondo tempo conducevamo di tre gol, siamo stati perfetti, ho visto dei bei movimenti di squadra sia in attacco che in difesa. Poi, però, c’è stato un lungo passaggio a vuoto, che abbiamo pagato con la loro rimonta. Il ritmo è rimasto alto e i ragazzi, soprattutto i più giovani, hanno pagato dazio, compiendo qualche ingenuità di troppo. Al di là del risultato sono comunque contento perché questa partita può rappresentare un ulteriore passo in avanti nella crescita dei più giovani e dell’intera squadra. Ma devono capirlo loro per primi e impegnarsi per crescere. Un ringraziamento va comunque a tutti e ai titolari, Santamato, Del Giudice, Di Paquale, che hanno trascinato la squadra, nonostante alcune assenze pesanti, a cominciare da quella di Padolecchia squalificato”.

Sesta giornata serie B1 (girone 4)

Sabato 16 febbraio ore 15 Stadio del Nuoto Bari

Waterpolo Bari – Etna Waterpolo Catania 9 – 8 (4-2, 1-2, 2-3, 2-1)

Waterpolo Bari: Martiradonna, Bellino, De Risi, Scamarcio, Del Giudice (1), Battista, Masciopinto, Santamato (5), Di Pasquale (1), De Luce (2), Anglana, Concina, Basile All. Tau

 

WP Bari